Gruber a «Otto e mezzo»: torno in tv e lascio la politica
Per me si apre un nuovo capitolo professionale. Sarò legata a La7 per i prossimi tre anni. La Rai mi ha dato tanto, ed anch'io ho dato tanto all'azienda pubblica. Ma rappresenta il passato. Vivo questo ritorno alla mia professione come una sfida difficile ma interessante. So che prendere il posto di Giuliano Ferrara è una non facile eredità. Abbiamo però in comune la schiettezza e la serietà professionale. Ma lui è un animale politico, io, invece, solo una giornalista curiosa. Ferrara è il lucido consigliere del Principe (il Presidente Berlusconi) io, al massimo posso dare dei consigli a mio marito». Insomma, ribadisce Gruber «voglio fare una trasmissione giornalistica a 360° con ospiti giusti, toni giusti e domande giuste e tra i miei ospiti ci sarà Giuliano Ferrara». La primampuntata sarà una sorpresa, ma la sera successiva, si parlerà di prostituzione. L'ex anchor waman del Tg1, prima giornalista donna in Italia a condurre un notiziario in prima serata, (Tg2 studio aperto nel 1987) non cambierebbe nulla delle scelte finora effettuate: «Rifarei tutto, compresa l'esperienza come parlamentare che mi ha portata ad interessarmi dei paesi del Medio Oriente di cui mi ero occupata come giornalista».