Un memorial per ricordare Pavarotti

Il 12 ottobre, giorno del suo compleanno, andrà in scena un concerto per raccogliere fondi a favore di progetti umanitari delle Nazioni Unite per rendere possibile il rientro dei rifugiati in Afghanistan, in particolare donne e bambini. «Un concerto a Petra era un sogno sia di Re Hussein di Giordania che di Luciano. Sono grata alla Principessa Haya per aver trasformato il sogno in realtà», ha detto la vedova Nicoletta Mantovani, ideatrice dell'evento «Salute Petra» assieme alla figlia del defunto Re Hussein. «Il talento di Pavarotti è superato solo dalla sua umanità e dall'impegno verso le persone meno fortunate - ha dichiarato la Principessa Haya. Luciano è stato un esempio per molti, perché ha toccato il cuore di tanti bambini nel mondo, dando loro una speranza per un futuro migliore». Al concerto partecipano artisti della musica classica e pop: Andrea Bocelli, Laura Pausini, Josè Carreras, Sting, Jovanotti, Zucchero, Angela Gheorghiu, Roberto Alagna, Cynthia Lawrence e Andrea Griminelli. «Bocelli è quello che incarna meglio la doppia anima lirica e pop di Luciano - ha spiegato la Mantovani -. Mio marito aveva un debole per la Pausini e considerava Jovanotti l'uomo più allegro fra i suoi colleghi. Zucchero ha fatto molto per Pavarotti; come Bono degli U2, che per ora ha assicurato la presenza in collegamento video, ma che non dispero di vedere sul palco. Il cast si arricchirà di nuovi nomi: è quasi certa la presenza di Placido Domingo». Il concerto sarà successivamente trasmesso in prima serata su Rete 4, la data è ancora da decidere, con una raccolta fondi televisiva. Anche il governo italiano sosterrà «Salute Petra»" con una donazione di due milioni di euro a favore di questo progetto umanitario delle Nazioni Unite.