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Conto alla rovescia per la terza edizione del Festival del ...

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E come se non bastasse ieri è dovuto intervenire il consigliere Luca Barbareschi per rinnovare totale fiducia a Rondi e alla coordinatrice Piera Detassis. Le polemiche sono nate dalla vicenda legata a «Il sangue dei vinti», tratto dal libro omonimo di Giampaolo Pansa: prima - sembra - respinto e poi accettato dal Festival, e dall'altra su «W» di Oliver Stone, biopic-verità su Bush che sarebe stato rifiutato per ragioni di opportunità politica, circostanza peraltro smentitata dal presidente Rondi. Intanto si vocifera la presenza di Viggo Mortensen in «Good» di Vicente Amorin, storia di un professore tedesco che contrasta l'ascesa del nazismo. L'attore potrebbe venire a Roma anche per «Appaloosa», western tradizionale diretto e interpretato da Ed Harris con Jeremy Irons e Renee Zellweger. Attesi pure «Opium War» di Siddiq Barmak, vicenda di due soldati americani feriti nel deserto afgano; «The Little Traitor» di Lynn Roth con Alfred Molina. E ancora, «Parlez-moi de la pluie» di Agnes Jaoui. Tra i papapbili c'è anche «Pride and Glory» di Gavin ÒConnor su una famiglia di poliziotti newyorkesi, con Edward Norton, Colin Farrell e Jon Voight; «Twilight» horror di Catherine Hardwicke; «School musical 3: Senior year» di Kenny Ortega, con Zac Efron e Vanessa Hudgens; l'italiano «I Galantuomini» di Edoardo Winspeare con Fabrizio Gifuni e Donatella Finocchiaro; «Un gioco da ragazze» di Matteo Rovere con Filippo Nigro e «Il prossimo tuo» di Anne Riitta Ciccone con Maya Sansa, Jean-Hughes Anglade e Diane Fleri. Certa invece l'apertura, con «Luomo che ama» di Maria Sole Tognazzi, con Monica Bellucci, Pierfrancesco Favino, Ksenia Rappoport e Piera Degli Esposti e, nello stesso giorno, il film contro la povertà nel mondo, «Huit-Eight», diretto da 8 registi internazionali. Sicuro anche il Marc'Aurelio d'oro alla carriera a Gina Lollobrigida; la chiusura affidata a «L'ultimo Pulcinella», con Massimo Ranieri, di Maurizio Scaparro; il film italiano «Il passato è una terra straniera» di Daniele Vicari; «The Duchess» con Keira Knightley e Ralph Fiennes; «La Banda Baader Meinhof» di Uli Edel con Bruno Ganz e due film musicali: uno dedicato a Bob Marley e l'altro a Fabrizio De Andrè. D. D.

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