La parola d'ordine è «risparmiare». Anche per le star
Dovrebbe dirmelo lui, che ha appena preteso 90 euro per la tratta Ferrovia-Lido sul suo water taxi lussuoso come uno yacht. Dopo varie trattative, la cifra è scesa a 80 euro, ma solo perché sono "veneziana", e perché - a sentir lui - la categoria è sensibile al fascino femminile (non a caso, di uno di loro si innamorò Julia Roberts). A 10 km orari il viaggio è lungo, e se la compagnia è buona - dice - il tassametro concede deroghe; il "macho foresto" qui ha vita breve. Purtroppo, le adulazioni non valgono gli 80 euro spesi, e si comprende cosa renda il Lido così poco frequentato oggi. Il pubblico patisce le trasferte forzate a bordo di vaporetti sudati e di autobus troppo pieni. Ognuno deve fare i conti con quello che ha, siano i giovani critici alle prese con le prime recensioni, i fans che investono la giornata in foto ricordo, o le Major americane alle quali l'euro ha segato le gambe. E così, residence e alberghi a due stelle registrano il tutto esaurito, mentre il Grand Hotel Excelsior ha un 20% di camere disponibili anche a ridosso della serata di chiusura. Negli anni scorsi sarebbe stato impossibile prenotare last minute. Fra un drink e l'altro origliamo le lamentele di un anziano regista romano che, suo malgrado, deve condividere la stanza con lo staff dell'ufficio stampa. Tempi di crisi anche per gli arrivi plateali: divi e divine italiane elemosinano taxi alle hospitality, le vetture con autista sono quelle offerte dallo sponsor Lancia, e per tutti gli altri, con un po' di budget, biciclette in affitto. In mezzo a tanta austerity a base di due ruote arrugginite, spunta a sorpresa il lusso sfrenato di una piccola fuoriserie azzurro perla: la prima 500 Cabrio elettrica carrozzata Castagna. L'ha presentata il carrozziere milanese Gioacchino Acampora: 140 km di autonomia con una carica. Anche lui, in fondo in fondo, risparmia!