Dina D'Isa [email protected] Tensione e adrenalina ...
Batman è tornato. Ma Non si può dire che, a parte il record al box office (oltre 158 milioni di dollari nell'ultimo weekend in Usa), "Il cavaliere oscuro" di Christopher Nolan sia nato sotto il segno della fortuna. Anzi. L'ultima pellicola della saga di Batman - dopo le celebri "Batman Begins" (2005) "Batman & Robin" (1998), "Batman forever" (1995), "Batman il ritorno" (1992) e "Batman" (1989) - è risucchiata dall'ombra della maledizione. Stavolta, a chiudere il film, della durata di quasi due ore e mezzo, non a caso c'è una dedica a due protagonisti scomparsi: il già mitico Joker interpretato da Heath Ledger e un tecnico degli effetti speciali morto durante la lavorazione. E lunedì anche il protagonista Christian Bale (ovvero Batman in persona) è andato a finire in galera a Londra per percosse ai danni della madre e della sorella, ma è stato poi rilasciato ieri. L'attore britannico che veste i panni dell'uomo pipistrello è stato arrestato all'indomani della premiere europea di "Il Cavaliere Oscuro" dagli agenti di Scotland Yard. L'introverso divo 34enne è stato accusato di aver «dato di matto» domenica, nella sua suite presso il Dorchester Hotel di Londra. La scenata avrebbe coinvolto la madre - Jenny, 61 anni - e la sorella - Sharon, 40 anni -. L'attore, interrogato lunedì poco prima delle luci e del tappeto rosso a Leicester Square, è stato rinchiuso per un giorno in una stazione di polizia nel centro della capitale britannica. Solo nel tardo pomeriggio è stato rilasciato su cauzione e ha abbandonato la stazione di polizia a bordo di un veicolo con i vetri oscurati. La polizia londinese, pur essendo stata informata dell'accaduto ben prima della serata di gala, ha deciso di aspettare ed è intervenuta solo ieri. Christian Bale, proprio al Dorchester Hotel, aveva incontrato la stampa internazionale, lunedì mattina, poco prima della gran serata di Leicester Square. Se le accuse di violenze verranno confermate, le indagini proseguiranno e Bale dovrà tornare dalla polizia a settembre. Il secondo capitolo, dopo "Batman Begins", dell'uomo pipistrello nella versione firmata da Christopher Nolan e con Christian Bale era già stato segnato da un primo lutto per la morte di Conway Wickliffe tecnico degli effetti speciali, deceduto in un incidente d'auto nel settembre 2007 a sud-est di Londra, mentre faceva una prova di ripresa su un furgone dietro alla Batmobile. Un altro incidente era poi capitato a inizio lavorazione, quando un incendio era scoppiato in uno degli stabili utilizzati come set. Infine, sulla morte di Heath Ledger, l'attore australiano trovato senza vita a fine gennaio nel suo loft di New York, c'è ancora mistero. Il perfido Joker del film, scomparso a solo 28 anni, il 22 gennaio sarebbe morto per un'overdose accidentale di farmaci. Ma c'è chi afferma che a causare il decesso potrebbe essere stato un infarto. Intanto, il film sarà nelle sale italiane da stasera in 640 copie distribuite dalla Warner e, in controtendenza rispetto agli altri paesi in cui è già uscito "Il cavaliere oscuro", non avrà in Italia nessuno divieto. Negli Stati Uniti la pellicola ha ottenuto infatti il divieto ai 13 anni, in Gran Bretagna quello ai 12, in Olanda il divieto ai minori di 16 anni; il Belgio invece ha scelto di apporre il marchio «permesso ai bambini» mentre in Norvegia, Corea del sud e Irlanda la pellicola è stata vietata ai minori di 15 anni.