Marino Collaciani m.collacciani@iltempo.it «Che fretta ...
Ma è acqua passata. Sotto i ponti della carriera di questa straordinaria donna di spettacolo continua a scorrere linfa pura, tanta genialità e un'indistruttibile voglia di stupire, di misurarsi con se stessa e col pubblico, di interessare e di trasmettere, di divertire e di divertirsi. Insomma, dal 1988 Loretta non si esibiva sotto il sole cocente ed eccola partire da Avellino con la sua nuova, per molti versi inedita, avventura sotto il titolo di «Stasera Goggi». E c'è anche una notizia nella notizia visto che il tour sarà il suo ultimo spettacolo con il nome da ragazza. «Mi sono sposata due mesi fa. D'ora in poi sarò la signora Brezza, comincia una nuova era», dice con il suo proverbiale entusiasmo Loretta, che dopo trent'anni ha deciso di compiere il grande passo, convolando a giuste nozze. Lecita una riflessione che l'ha dapprima tormentata, poi piacevolmente convinta: con 45 anni di carriera alle spalle, Loretta ha molti dubbi sul fatto che la tv sia il posto giusto per un'artista a tutto tondo come lei, e ritiene che oggi il piccolo schermo sia soprattutto un trampolino di lancio per gli sconosciuti. Così, dopo il successo nei teatri con il one woman show «Stasera sono qui», Loretta ha deciso di restare in stretto contatto, anche d'estate, con un pubblico capace di permetterle un ennesimo miracolo artistico, instaurando un rapporto «speciale». Tutto da vedere e da vivere «in diretta», ma realmente col pubblico. In attesa naturalmente del nuovo spettacolo teatrale che la vedrà impegnata nella prossima stagione, ma del quale per il momento non vuole anticipare nulla. È invece possibile farlo per il tour estivo: in «Stasera Goggi», ideato e firmato dal marito Gianni Brezza, Loretta Goggi farà omaggi a Lucio Battisti, del quale ricorre il decimo anniversario della morte, a Gabriella Ferri e ai Negramaro. Il debutto, come detto, sarà questa sera a Benevento, nello scenario delle Colonne di Traiano; poi tappe il 15 a Varallo Sesia (Vicenza), il 25 a Nova Gorica, il 14 agosto a Pescara, il 16 a Trinitapoli (Foggia) e il 20 a Ostuni, al Foro Boario. Ma come si sente un'artista a 55 anni anni. La Goggi è fiera e soddisfatta della sua carriera e, più in generale, della sua vita: «Ho avuto tanto. Se penso alla Loretta che ha cominciato a 9 anni e che a 55 anni sono ancora qua e mi dico: che voglio di più dalla vita?». Ricorda che il suo ultimo tour estivo lo fece vent'anni fa con la sorella: «C'era anche Sergio Japino nel ruolo di ballerino, avevamo body sgambatissimi, abbiamo anche fatto tour in Europa. Poi è cominciata l'epoca di Fantastico, della tv in prima persona, per cui ho accantonato l'idea delle serate». Adesso, però, la tv non sembra rientrare nei suoi progetti. «Non ho rapporti con la televisione, da un po' di tempo ne ho preso le distanze. Mi spiego meglio: desidero interpretare temi che rispecchino il mio modo di fare le cose, ma la tv sta diventando un trampolino per chi inizia, non è un palco importante per chi è già affermato. Noi artisti un po' più a tutto tondo, da Fiorello a Brignano, facciamo teatro. La televisione non so se valga la pena farla. Sul piccolo schermo non fai l'artista, fai un'altra cosa». Ma con Mike Bongiorno, dopo lo scontro a Miss Italia, vi siete chiariti? «No - risponde -. È stato molto facile attaccare me, Mike è intoccabile. Ma l'età non giustifica il suo comportamento».