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Dina D'Isa [email protected] Tre pellicole verso ...

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Sono solo alcuni degli oltre 30 titoli del listino Medusa per la stagione 2008-2009, presentato ieri a Roma. A Venezia la commedia dei fratelli Coen, interpretata da George Clooney e Brad Pitt, aprirà il 27 agosto il festival: "Burn After Reading", è una dark comedy in cui Pitt e McDormand interpretano Chad e Linda, due istruttori di fitness che nella loro palestra a Washington, trovano un cd con le scottanti memorie di un agente della Cia (John Malkovich). Nel gioco di ricatti che si innesca, finisce anche uno sceriffo federale, Harry (Clooney). Il difficile rapporto fra genitori e figli è al centro di "The Burning Plain", costruito sulle incomprensioni, i rimorsi e i segreti che separano una madre (Kim Basinger) dalla figlia (Charlize Theron). Oltre ai tre film "veneziani", la casa di produzione e distribuzione proporrà fra l'autunno e la fine dell'anno il mega campione d'incassi in Francia (150 milioni di euro al botteghino) "Bienvenu Chez les Ch'tis"; "Vicky Cristina Barcelona" di Woody Allen; "No problem" di Vincenzo Salemme; "L'uomo che ama" di Maria Sole Tognazzi (in lizza per la Festa di Roma), la nuova commedia con Boldi e Simona Ventura, "La fidanzata di papà", e per Natale, "Il cosmo sul comò" di Aldo, Giovanni e Giacomo. All'inizio del 2009 arriverà "Baaria" di Giuseppe Tornatore e a San Valentino "Questo piccolo grande amore", commedia romantica di Riccardo Donna, ispirata all'omonimo disco di Baglioni. Fra gli altri film, i nuovi di Ficarra e Picone, Pappi Corsicato ("Il seme della discordia") e Volfango de Biasi ("Iago"); l'affresco storico in odore di Oscar "Defiance" di Edward Zwick, con Daniel Craig; "Il grande sogno" di Michele Placido, sul '68; "Eden is West" di Costa Gavras con Riccardo Scamarcio; "Il caso dell'infedele Klara" di Roberto Faenza; "Green Zone" di Paul Greengrass, con Matt Damon, "Bruno" e una nuova commedia con Sacha Baron Cohen. Nella seconda parte del 2009 sbarcherano il giallo "Shutter Island" di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio, "Amore 14" di Federico Moccia, "The serious man" dei Coen e per Natale la nuova commedia di Leonardo Pieraccioni. Fra i progetti anticipati per il 2010 non manca il nuovo film di Gabriele Muccino, un progetto internazionale che tornerà ad essere prodotto da Domenico Procacci. Muccino ha appena girato con Will Smith "Seven pounds", storia di un uomo che cambia la vita di sette sconosciuti, dal 2009 nelle sale, prodotto e distribuito da Sony. «Nei prossimi anni - ha detto Giampaolo Letta, amministratore delegato di Medusa - investiremo mediamente 60 milioni di euro nelle produzioni italiane e tra i 15 e i 20 nella loro promozione. La stagione appena passata conferma con le cifre del 2007, il nostro primato nella distribuzione, con una quota del 17,3%, circa 70 milioni di incassi al botteghino e una quota del 37% per i film italiani». Per il presidente Carlo Rossella, nel caso di mancata reintroduzione delle misure di tax credit, mettere in atto la minaccia di ritirare i film italiani dai festival, «vorrebbe dire farsi del male. Io penso che la politica dell'assenza sia sbagliata e non paghi. Trovo più giusto andare lì e parlare del problema, tutti insieme».

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