L'uomo giusto? Esiste
«Come trovare nel modo giusto l'uomo sbagliato» (Viviani Editore, pp.127), è il messaggio disincantato e autoironico che Daniela Cursi Masella lancia nell'epoca di «Sex and the city»: «Dico alle donne di non cercare di essere perfette a tutti i costi, di essere più autoironiche e di confidarsi e confrontarsi con le amiche, perché l'amicizia è un valore e un punto fermo della nostra vita». E agli uomini che dice? «Amateci, amateci così come siamo e imparate a considerarci e a corteggiarci». Il «Cursi-Masella pensiero» è ben chiaro in questa opera prima che racconta la storia di «scintilla» Sofia e delle sue inseparabili amiche «vintage» ed «ex ciuffone» Penelope, Alice e Miriam, dall'adolescenza fortunata negli anni '80, alla gioventù piena di sogni fino alla maturità fatta di matrimoni, separazioni e attesa. Attesa dell'anima gemella che non è facile trovare ma che va cercata con insistenza senza mai sentirsi sconfitte o rassegnate ad accontentarsi del Mr Big di turno. Daniele Cursi Masella ha scritto «Come trovare nel modo giusto l'uomo sbagliato» dopo le insistenze della sorella, prima confidente, e un ennesimo disastro sentimentale. «Niente di originale nelle mie esperienze - ci tiene a precisare Daniela - ma soltanto nel modo in cui le raccontavo». Unica difficoltà affrontata, e che si intravede tra le righe, tradurre in scrittura la comicità e l'ironia delle situazioni vissute, abbandonare il linguaggio della laureata in giurisprudenza per quello più narrativo della scrittrice.