Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Era alto (oltre un metro e novanta), era colto e seducente ...

default_image

  • a
  • a
  • a

La sua casa di Losanna, dove da anni si era ritirato in omaggio a quell'Europa che lo aveva sempre attratto, rimarrà chiusa in attesa delle decisioni della vedova Elisabeth Soukutine e dei suoi cinque figli distribuiti tra le diverse mogli. Melchon Gaston Ferrer, Mel Ferrer, era un americano di prima generazione. Il padre, affermato chirurgo, veniva da Cuba e si era stabilito nel New Jersey. Mel sbarcò a Broadway come ballerino di fila, dopo la sua carriera di giornalista e scrittore per una piccola testata del Vermont. Il suo promettente successo fu stroncato dalla poliomelite. Ricominciò come voce radiofonica e poi ottenendo la prima parte al cinema nel 1948 in "Lost Boundaries" e dagli anni '50 fu il divo di "cappa e spada" con successi come "Scaramouche" (1952) e "I cavalieri della tavola rotonda" ('53). Fino all'indimenticabile Principe Andrej in "Guerra e pace" con Audrey Hepburn con cui si era sposato due anni prima. Il cinema italiano negli anni '70 lo adottò fra thrillers, film d'avventura e ruoli da "vilain" come lo spietato Van Gould del "Corasro nero" (1976). Si confermò regista accurato portando al successo Audrey Hepburn in "Green mansions" (1959). Negli anni '80 per tre anni diresse e interpretò in tv una serie di episodi dell'allora popolarissimo "Falcon crest". Scelse lui stesso quando calare il sipario sulla sua carriera: pronunciò il suo discorso d'addio allo spettacolo in occasione dell'80esimo compleanno, lasciandosi alle spalle oltre 100 film, una decina di regie, alcune esperienze insolite (nel 1947 aveva fatto l'assistente di John Ford per "The fugitive"), un libro per ragazzi ("I cappelli di Tito") e la passione per la normalità. Lui che aveva conosciuto le vette del successo e aveva strappato un ingaggio milionario, diceva spesso che poche cose lo appassionavano davvero: l'amore, i figli, la cultura francese, la placida vita nel buen retiro svizzero a pochi chilometri dalla casa incui l'amatissima Audrey Hepburn aveva chiuso per l'ultima volta gli occhi.

Dai blog