Addio a Diddley padre del vecchio rock and roll
Famoso per la sua chitarra rettangolare, aveva fra i suoi titoli più famosi "Who do jou love me". In Italia molti ricordano il suo concerto del 1988, con altri giganti del rock, come James Brown, Ray Charles, Little Richard, convocati a Roma da David Zard; e la più recente esibizione al Roma Blue Festival, nel 2005, anno in cui festeggiava i suoi 50 anni di musica. Nato a McComb, un paesino di 13mila abitanti nel Mississippi, il 30 dicembre 1928 era cantante e chitarrista, oltre che autore di brani celebri. Lo chiamavano "The originator of rock and roll", titolo che corrispondeva al suo ruolo storico nella musica che fu poi Elvis Prisley ad imporre al mondo intero. Difatti la storia di Bo Diddley è quella di un personaggio chiave della musica moderna. È stato l'inventore dell'Hambone, una versione estrema del ritmo boogie che, grazie ad un ossessiva ripetizione del battito e di un incedere sincopato, ha fatto la fortuna di Diddley e dei disk jockey dei locali dell'epoca.