Dove è nata? «Sono nata a Sora il 9 gennaio del 1987». E ...
Ed anche un mio zio aveva una orchestrina. Ho cominciato a cantare proprio seguendo mio zio». La famiglia è un valore? «Assolutamente sì. La mia famiglia è modesta ed unita. Mio papà artigiano». Ha studiato tanto? «Diploma liceale ma non ho proseguito gli studi perché volevo fare la cantante». E ha vinto il Festival di San Remo...? «Sì nel 2002 a soli quindici anni categoria giovane, il titolo del pezzo "Doppiamente fragile"». E non si è fermata più... «È proprio così. Sinora sono stata fortunatissima anche quest'anno con il pezzo "Il mio amico" ho conquistato il secondo posto. San Remo è parte integrante della mia vita di cantante e di donna. San Remo mi ha dato tutto». «Il mio amico» ha fatto discutere... «Sì un pezzo bellissimo per me ispirato ad un mio amico gay, Claudio. Il San Remo di quest'anno è stato emozionantissimo più di tanti altri. A quindici anni ero davvero una bambina». Ed ora è una donna? «Non ancora, ma sto lavorando per esserlo». Una donna romantica? «Assolutamente sì». Quale è il suo ideale di donna? «Il mio ideale di donna è mia madre». E tra le cantanti chi ammira? «Mina, Mia Martini». Perché? «Perché Mina ha cambiato l'Italia, è stata una donna coraggiosa. Mia Martini una donna vera, carnale, una donna vissuta che mentre cantava dava davvero l'anima». Le piacerebbe fare l'attrice? «Non ci ho mai pensato». Ma quale attrice le piace? «Ammiro Angelina Jolie fa beneficenza è bella e non lo dà a vedere». È pronta? «A fare cosa?» Per cominciare il suo tour «Assolutamente sì dal 26 marzo sarò in giro per l'Italia con un tour teatrale, per la prima volta». Emozionata? «Sì molto emozionata ma molto contenta. In teatro sarà una esperienza entusiasmante, lì devi essere vera, le persone sono solo a un metro da te, si aspettano molto e tu devi dare il massimo. Ce la metterò tutta spero di farcela». Il suo ideale di uomo? «L'uomo che amo deve essere sincero, deve coccolarmi ma nello stesso tempo non accontentarmi su tutto. Mi stanco facilmente». Quando l'amore diventa un peso? «L'amore può diventare un peso quando uno dei due vuole superare l'altro, quando si crea competizione, un qualcosa che non deve mai esistere». Parla per esperienza? «Sì». Considera la sua vita una favola? «Sinora sì». E se la favola finisse? «Se la mia favola dovesse finire saprei reagire. Nella vita bisogna sempre sapersi rialzare». È forte? «A volte sì a volte no». Come vede il suo futuro di donna? «Il mio futuro lo vedo come mamma e moglie».