Manager in fuga dalle città: trionfa il fascino discreto delle antiche dimore
Le persone tornano in campagna, chi può, nella casa dei nonni. In Italia, Paese di antica e orgogliosa tradizione rurale, il fenomeno assume contorni tutti suoi: è la storia di una coppia internazionale, per interessi e cultura: lui, Francesco de' Medici, amministratore Delegato di Carrefour Italia Mobile, lei Fiona von und zu Trauttmansdorff-Wiensberg, nobilissima austriaca. Insieme hanno spostato il baricentro della loro esistenza dal triangolo Londra-Parigi-Zurigo verso il profondo Sud. Nazione: Italia, città: Martirano, in Calabria, tra i boschi della Sila, dove si trova l'antica casa di famiglia di lui. «Quello che voglio la mattina - spiega la signora Fiona - è aprire la finestra e vedere il sole che splende sulle valli della Calabria». E aggiunge che «solo chi ha visto il mondo può ritirarsi con tranquillità in campagna». Scelta voluta e pienamente condivisa da Francesco de' Medici: «Non c'è contraddizione tra il lavorare intensamente per una società multinazionale e voler vivere nella propria realtà locale. Mi rendo conto - prosegue il manager - che si tratta di una tendenza europea, ma a noi non piace copiare, in realtà è una scelta personale. Amiamo il rapporto intimo con i paesani, c'è il fascino della semplicità delle strutture sociali». Tutto perfetto? Non sempre. «Talvolta c'è incomprensione per la nostra scelta».