A otto anni da "Controvento", storia di due sorelle ...
L'attrice polacca, legata a Pietro Taricone dal quale ha avuto anche una figlia, è lanciatissima soprattutto dopo essere stata la testimone muta sulla panchina del film "Caos Calmo" di Moretti. Oltre ad aver partecipato alla fiction su "Rino Gaetano", a breve riapparirà in "Carnera" di Renzo Martinelli e poi nella miniserie tratta dai romanzi di Lucarelli, "Il commissario De Luca", con Alessandro Preziosi. Mentre è in attesa di distribuzione il film di produzione americana "Goal! III". Fin dal primo giorno sul set di Del Monte, Kasia Smutniak ha detto di aver buttato le sue idee e essersi affidata completamente al regista: «Mavi è un personaggio complesso è difficile, dalla vita selvaggia, vive solo nel presente. Assomiglia alle volpi e come loro abbandona i suoi piccoli. Durante le riprese, anche mia figlia aveva un anno e mezzo come la bimba del film e da questo ho tratto delle ispirazioni. Mi divide dal personaggio una linea sottile, che non attraverso perchè io ho avuto un'infanzia felice, conosco la differenza tra bene e male e i limiti della società. Io conosco molte donne come lei, che non è una pazza, il suo è uno stato esistenziale infelice. Mavi è malata d'amore e ha paura di essere abbandonata e quindi è lei ad abbandonare. È possessiva e irrazionale, selvaggia, non conosce limiti e vive all'istante. E sono d'accordo con il regista quando sottolinea che questo non è un film antiabortista». Intanto, Kasia piace anche agli americani e nel film "Goal!III" di Andy Morahan, una sorta di trilogia sul calcio, interpreta una ragazza italiana che, durante i mondiali vinti dall'Italia in Germania, si innamora di un giocatore della nazionale inglese. Nella pellicola, che ha un risvolto drammatico, figurano anche Beckham, Rooney, Gerrard ed Eriksson. E persino "Carnera", dove interpreta il ruolo della promessa sposa del pugile, che poi l'abbandonerà davanti all'altare, è un film girato in Romania che sarà presentato a giugno in America e poi in Italia. «In "Primo Carnera", mi vendico degli uomini che lasciano le loro promesse spose: trascinerò in tribunale il mio ex fidanzato e gli porterò via molti soldi. Tra i tanti ruoli mi riesce più difficile quello della femme fatale: non ho mai giocato con il mio corpo per sedurre un uomo ed è un atteggiamento davvero molto lontano da me, contrariamente a quanto si possa pensare». D. D'I.