I film italiani conquistano Berlino
Acominciare dal primo passo verso le nomination all'Oscar compiuto da Giuseppe Tornatore. "La sconosciuta" è infatti tra i 9 titoli preselezionati come miglior film straniero del 2007: lo ha ieri annunciato l'Academy of Motion Pictures Arts and Science. La prossima settimana, con l'annuncio delle nomination, verranno selezionati i 5 film definitivi. Tra gli altri 8 titoli preselezionati figurano "The Counterfeiters" di Ruzowitzky (Austria); "The year my parents went on vacation" di Hamburger (Brasile); "Days of darkness" di Arcand (Canada); "Beaufort" di Cedar (Israele); "Mongol" di Bodrov (Kazakhstan); "Katyn" di Wajda (Polonia); "12" di Mikhalkov (Russia); "The Trap" di Golubovic (Serbia). Il grande successo del cinema italiano prosegue anche alla Berlinale (7-17 febbraio) dove sono due le pellicole italiane in concorso. Insieme con "Caos Calmo", diretto da Antonello Grimaldi e interpretato da Nanni Moretti, anche "Heart of Fire" di Luigi Falorni (coproduzione austro-tedesca). Tre, invece, i titoli selezionati nella sezione Panorama: "Sonétaula" di Salvatore Mereu, "Corazones de mujer" di Davide Sordella e il documentario "Improvvisamente l'inverno scorso" di Gustav Hofer e Luca Ragazzi. Esordio italiano anche nella sezione Forum con "La terramare" di Nello La Marca. Il nostro cinema appassiona Berlino persino nella versione dei cortometraggi, con "Giganti" di Fabio Mollo, "Impermanent" di Mario Rizzi e l'animazione "Teat Beat of Sex" di Signe Baumane. Anna Di Francisca con "Le ragazze di Albuquerque" parteciperà, inoltre, al Co-Production Market ed Elio Germano rappresenterà l'Italia alla cerimonia delle Shooting Stars, con i volti delle star del futuro. Atteso l'Orso d'oro alla carriera a Francesco Rosi (già Orso d'argento a Berlino, nel 1962, per "Salvatore Giuliano"). Se l'apertura del festival tedesco sarà affidata al film "Shine a Light" di Scorsese sui Rolling Stones, Madonna sarà a Berlino il 15 febbraio per debuttare alla regia con "Filth and Wisdom". Quello degli Stones - dopo Madonna - è il secondo colpo del direttore Dieter Kosslick, per il quale «Scorsese è riuscito a portare sul grande schermo l'essenza di una band leggendaria». A Berlinale ci saranno Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ron Wood, oltre a Scorsese, autore del documentario registrato nel 2006 al Beacon Theatre di New York con 16 telecamere.