Sean Penn presidente della giuria
Il regista e attore, scelto dal festival di Cannes come presidente della giuria della 61esima edizione, ha detto di avere «troppi film da fare» per entrare direttamente nell'arena politica ma non si tira indietro, sulla scelta di campo nelle primarie che si stanno svolgendo in Usa: «Ho sostenuto il senatore dell'Ohio Dennis Kucinich (democratico) perché è un grande uomo, però bisogna essere realistici quando si scelgono i candidati. Non sono sicuro che ce la faremo. Il più potente uomo politico è Barack Obama - ha aggiunto il regista - ma potrebbe accadere la cosa più ovvia, cioè che vinca Hillary Clinton. E non sarebbe un bene, perché una volta che si va verso il centro, il centro diventa l'estrema destra. Presto sarà nelle sale il film di Penn "Into the wild", storia di un giovane che abbandona la ricchezza e va in Alaska, per cercare se stesso. D. D'I.