Dina D'Isa d.disa@iltempo.it Conto alla rovescia ...
Ma Pieraccioni si è ieri sottratto - almeno a parole - alla rivalità cinematografica con De Sica: «Nessuna sfida al box office con Christian e con il suo "Natale in crociera" perchè abbiamo pubblici diversi e il suo pubblico è quello dei cartoni animati. Io non faccio cinepanettoni e non è un caso che solo la metà dei miei film sia uscita durante le feste natalizie. Credo che il film di Christian abbia acquisito quel pubblico enorme di ragazzi e ragazzini che prima andavano a vedere i cartoni animati. Secondo me hanno identificato in quel genere di film i loro eroi quasi da cartone animato. Se ci fate caso ultimamente i film della Disney soffrono un po'. Il rivale vero per me non è il cinepanettone della Filmauro diretto da Neri Parenti, ma le Winx (il film "Winx Club - il segreto del regno perduto"). Queste farfallacce mi guardano con i loro occhi malefici dai manifesti ogni volta che esco di casa, hanno infestato tutto», ha esclamato Pieraccioni con la sua vivace e schietta ironia toscana. In genere i personaggi di Pieraccioni sono dei normotipi alla prese con donne eccezionali, ma in questo film, Mariano (Pieraccioni) e Miranda (Laura Torrisi, ex Grande Fratello 2006) sono una «coppia felice come Topolino e Minnie e vivono nelle semplicità delle provincia. La novità è che stavolta si parla di perdono, perché il mio personaggio (Mariano) alla fine perdonerà la moglie fedifraga». Infatti, nel paese toscano di Anghiari, la coppia felice viene turbata dall'arrivo di Andrea (Gabriel Garko) fotografo di un settimanale che spinge Miranda a fare un calendario da bella fruttivendola, coperta solo di pere, mele e ananas. Di mezzo ci sono ovviamente i soldi. Quelli che servirebbero alla coppia per mettere su un bel negozietto che hanno già adocchiato. Ma Miranda, dopo il calendario, spiccherà il volo con il bel Garko e passerà dai panini con la porchetta al caviale. A Pieraccioni resteranno solo gli amici di sempre: Baccano (Massimo Ceccherini), con tanto di figlio bulimico, Pomodoro (Rocco Papaleo), Don Pierino (Tony Sperandeo), sacerdote in crisi per aver perso la fede, e Francesco Guccini regista di una improbabile rappresentazione del musical "Grease" che vede coinvolto mezzo paese. In "Una moglie bellissima" anche un accenno di satira sociale, quando Pieraccioni si trova a spiegare agli abitanti delle Seychelles (location del calendario) come funzionano le cose in Italia, tra Iva, prestiti bancari, Ici, condono e indulto: «Ho spiegato loro che se vai in banca a chiedere un prestito ti chiedono il 7%, mentre sul tuo conto corrente ti danno solo l'1%. Non smettevano più di ridere e mi hanno persino detto: "Ma allora siete voi italiani il Terzo Mondo"», ha raccontato Pieraccioni. Su proposte indecenti ricevute hanno infine svelato qualcosa Garko e lo stesso Pieraccioni. «Una signora mi ha offerto 50mila euro per andare a cena con lei, ma ho rifiutato», ha confessato Gabriel. Mentre Pieraccioni ha detto «no» alle allettanti proposte che gli sono giunte per fare il testimonial di varie pubblicità e «il mi' babbo ancora non ne capisce la ragione, visti i tanti, ma tanti, soldi che mi avevano offerto».