Alessandra Fiori "Non vogliamo farti assomigliare alla ...
Nel quarto episodio, lunedì alle 21.10 su Rai uno, il commissario capo Lisa Milani (Lante della Rovere), madre modello di tre figli, era impegnata nella risoluzione di un caso di omicidio particolarmente complesso. Intanto, il marito Michele (Kaspar Capparoni) era stato arrestato per l'assassinio della propria amante. Cornuta ma impietosita dal suicidio tentato dal fedifrago (a testate nella doccia del carcere, un momento di autentica, involontaria, comicità), l'indefessa Milani si buttava a capofitto anche nelle indagini per scagionarlo. Tra un interrogatorio al supermercato e l'altro in palestra, trovavano spazio anche le avances del collega belloccio, idealista e decisamente più giovane (Flavio Montrucchio). Senza dimenticare le chiacchiere con l'amica, le visite al coniuge recluso, e i compiti con i bambini. Naturalmente, senza dormire mai. Lunedì, con oltre 7 milioni di spettatori, "Donna detective" si è aggiudicato il titolo di programma più visto della giornata, a riprova che la verosimiglianza in tv può essere l'ultimo dei problemi. Il successo migliore del ritorno di Benigni sul piccolo schermo (pubblico oltre i 10 milioni senza affondare la concorrenza), è stato quello di attirare "nuovi" utenti. La domanda, quindi, nasce spontanea. Non sarà che gli scontenti, l'apparecchio, semplicemente, lo spengono?