La poesia dei precari

"Gucha" di Dusan Milic ha vinto nella sezione Competizione Nuova Europa, mentre "Cover Boy" di Carmine Amoroso ha conquistato il Premio Italia nel Cinema. Questo film mette a nudo i problemi dell'immigrazione e della precarietà del lavoro. In Italia ci sono più di 4 milioni di precari. E l'obiettivo era per il regista «portare alla luce il destino di questi "umiliati e offesi" della nostra società». Infine, nel concorso cortometraggi i premi sono andati a "Gereh/Knot" di Javad Varani (Iran), "Baad, Dah Saleh/Win, Ten years old" di Marzieh Vafamehr (Iran), "Jamal" di Luisella Ratiglia (Italia) e a "Romano Criminale" di Giuseppe Mascara (Italia).