Passione e lacrime per la «Deuxieme» di Alain Corneau
..L'ultima uccide". Il film di Corneau, ispirato all'originale romanzo di Josè Giovanni, è lento, lungo, con un finale che si lascia attendere e diventa una vera carneficina. Agli attori il compito - riuscito - di animare la trama che ha il sapore della tragedia greca. A partire dalla bella Manouche (Bellucci), che vede tornare evaso dalla prigione l'uomo che ha sempre amato: Gu (Auteuil). Boss duro ma con delle regole d'onore, in un mondo che non ne ha più, Gu è uccide per rifarsi un po' di soldi e riaffermare il suo onore messo in discussione dall'inflessibile Ispettore Blot (il bravo Michel Blanc) che accusa Gu di essere un informatore. D. D'I.