Festa del Cinema, l'arte esce dallo schermo
A partire da «Cinema di facciata», un'iniziativa che ha il sapore dell'arte visiva sperimentale: saranno proiettate sulle facciate di edifici della Capitale immagini di attori e attrici tratte dall'archivio dell'Istituto Luce. Vittorio De Sica, Totò, Anna Magnani, Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, Sophia Loren illumineranno, da domenica, la chiesa in piazza Santa Maria Liberatrice, a Testaccio, e poi edifici nello storico quartiere di Cinecittà, alla Stazione Termini, al Prenestino e in altre zone. Per chi cercasse forme d'arte più tradizionali domani, nello «Spazio risonanze» all'Auditorium Parco della Musica, apre la mostra «Fellini Oniricon - Il libro dei miei sogni», che raccoglie cento gigantografie da disegni del regista riminese. Per anni Federico Fellini ha dipinto le sue visioni e per anni si è creduto che questi fogli, pieni di volti, personaggi, appunti (in tutto 400), fossero andati persi. Sono stati invece ritrovati e pubblicati dall'editore Rizzoli ed ora buona parte vanno a costituire questa galleria. In mostra anche gli originali. Al via anche un'esposizione sul più classico dei fumetti italiani: «Bonaventura. I casi e le fortune di un eroe gentile». L'evento, sempre al Parco della Musica - Auditorium Arte, ricostruisce le vicende di Sergio Tofano fumettista, attore e regista del cinema italiano e quelle del suo personaggio il Signor Bonaventura che, apparso sulle pagine del Corriere dei Piccoli, compie in questi giorni 90 anni. Gli eventi non si fermano qui: ci sono scultura, videoarte e immagini dall'India, uno spazio riservato all'archeologia, la body art che viene presentata al museo Maxxi, esposizioni fotografiche, nuove tecnologia e tanto altro per una festa che certamente non è solo di cinema.