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A Roma per presentare il suo ultimo film «Perfect Stranger»

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Halle Berry, star senza capricci: «Un Oscar non cambia la vita»

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Niente di più falso. Lei, Halle, attrice premio Oscar nonché, stando a numerosi sondaggi, donna più sexy del mondo, quando ha sentito parlare di riso e lamponi ha fatto una smorfia disgustata e chi ha avuto il piacere di ospitarla ha trovato le sue richieste del tutto normali. Halle Berry, la moretta che nel 2001 ha vinto l'Oscar con «Monster's Ball», è a Roma per presentare il suo ultimo film: «Perfect Stranger», un thriller che sarà nelle sale dal 13 aprile. La pellicola, firmata dal regista James Foley, ha nel cast Bruce Willis, Giovanni Ribisi e Gary Dourdan (uno degli investigatori della serie tv «Csi»). La Berry non solo ha sfatato lo stereotipo della star capricciosa e insopportabile, ma ha conquistato tutti con la gentilezza e la semplicità. Le piace viaggiare e vedere posti nuovi, non le piace parlare di politica, anzi, trova assurdo che si facciano domande di questo genere agli attori, come se dovessero per forza capirci di questo argomento. Detto questo ha comunque le sue idee. Appoggia il candidato afroamericano alla presidenza Usa Barack Obama. Di lui l'ha conquistata un libro: «L'audacia della speranza». Ha deciso di partecipare a «Perfect Stranger», un noir giocato tra computer e messaggini col cellulare, perché le è piaciuto il personaggio. «Questo è il metro con il quale scelgo i miei film - ha detto - non ho preferenze per storie d'avventura o romantiche. Per me l'importante è che il ruolo mi convinca. Leggo la sceneggiatura e decido». E questo è ancora più vero da quando ha preso l'Oscar. «Quella statuetta - spiega Halle Berry - non ha cambiato la mia vita. Ho deciso di non farmela cambiare: cosa avrei dovuto fare dopo averla vinta? Accettare solo ruoli in film che potevano vincere un altro Oscar? Così rischiavo di non lavorare più. Ho preferito continuare a comportarmi come prima». Nel suo futuro, forse, un film con Gabriele Muccino: «Ne abbiamo parlato... chissà». Poi impegni come produttrice: «A fare l'attrice - rivela senza mezzi termini - mi sento come un orso che balla. Produrre dei film può dare maggiori opportunità a me e, anche, a delle altre donne». [email protected]

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