La regista romana ha diretto Giovanna Mezzogiorno nel film «Lezioni di volo»
Archibugi: il mio viaggio nell'India dei giovani
La storia è quella di un viaggio, in tutti i sensi: viaggio iniziatico di due diciottenni verso la cultura indiana, viaggio nei sentimenti, nel disagio familiare e persino viaggio verso la morte. Pollo (Andrea Miglio Risi) e Curry (Tom Karumathy) sono due amici che non brillano troppo in quanto a sveltezza. Il primo è figlio di una agiata e rigida famiglia ebrea (composta da Flavio Bucci e Anna Galiena), mentre il secondo è il figlio indiano adottato da una coppia in crisi (Roberto Citran e Angela Finocchiaro). Dopo essere stati entrambi bocciati, «per fuggire da Catullo» vanno in India. Rimasti subito senza soldi e senza documenti, incontrano Chiara (Giovanna Mezzogiorno), una dottoressa che lavora in una Onlus internazionale e che appena vede Pollo, lo apostrofa con una battuta emblematica: "Come mai uno come te non è a Cortina?". Ma poi, nonostante la ragazza abbia ben sedici anni più di lui, s'innamora di Pollo, "per il suo modo di guardare che non giudica mai". Curry intanto va alla ricerca della sua identità e della vera madre indiana. «Tutti i personaggi di questo film imparano qualcosa di nuovo e si ritrovano sul crinale: così, iniziano le loro "lezioni di volo" - ha spiegato Francesca Archibugi -. Pollo è un personaggio difficile da mettere in scena, è l'antieroe per eccellenza. I ragazzi sono due analfabeti di ritorno, ma alla fine mi sono ritrovata pazza di loro. In India c'ero stata vent'anni fa: a suggerirmi di farla diventare la location del film sono stati i personaggi dei due ragazzi, che mi hanno mandato in questa direzione. Il viaggio in India è sempre stato una questione generazionale. E dopo le disillusioni socio-politiche, alla fine degli anni Settanta l'India è diventata parte della nostra cultura, come momento di ricerca interiore. È un paese dalle forti contraddizioni: tradizionalista, ma con una forza filosofica acuminata e all'avanguardia sugli aspetti femministi. Ora siamo di nuovo in una fase in cui l'India è tornata a essere il centro per l'Occidente e per l'Italia. Nel film la Mezzogiorno è una donna sola che, per scelta, non ha mai vissuto molte esperienze. Ma con Pollo si lascia andare perché, anche se è molto più giovane di lei, non la giudica mai e la sa guardare nel modo giusto». Giovanna Mezzogiorno ha rivelato di avere avuto una storia con un ragazzo molto più giovane di lei: «Mi è capitato proprio con un diciassettenne. Ho un ricordo bellissimo. Una relazione del genere può essere un modo per una donna matura di fuggire dalla realtà. La differenza d'età tra i partner è solo un problema sociale, sono perplessa sulla durata di un rapporto con un ragazzino, perchè amicizie e interessi divergono». [email protected]