L'artista per la prima volta alla kermesse canora
«NON sono mai venuta al Festival perchè il rock con Sanremo non c'entra nulla. "Pia" è però una donna prigioniera che non ha potuto dare voce alla sua vita e io vengo a Sanremo per far sentire la sua voce». Alla fine di un anno d'oro, segnato dal grande successo di "Grazie", il suo ultimo album, Gianna Nannini è alle prese con «il sogno della mia vita»: "Pia dei Tolomei", l'opera scritta insieme a Pia Pera della quale stasera presenterà in anteprima due brani al Festival di Sanremo, dove non era mai stata e di questa assenza aveva fatto un punto di orgoglio. «Ho scritto quest'opera dieci anni fa ma allora il business della musica era legato alla logica dell'hit e nessuno se ne era interessato. Basti pensare che Wil Malone, che è stato l'arrangiatore di "Tommy" e anche di "Grazie", aveva sentito prima Pia e se ne era innamorato. Anzi posso dire che è stato proprio quell'ascolto che ha reso possibile la realizzazione di "Grazie"», ha raccontato la Nannini che stasera si presenterà in scena con gli undici ballerini dei Vagabond, campioni mondiali di break dance. Insieme con loro David Zard, famoso organizzatore di concerti e produttore di spettacoli, che è stato il primo a credere nel progetto e che ora sta pensando a «un tour in estate con l'orchestra, i Vagabond, la Nannini e alcuni componenti del cast dello spettacolo che realizzeremo in teatro - ha detto Zard - E il mese prossimo uscirà il cd. Quanto allo spettacolo, spero che sarà pronto per fine anno o inizio 2008, ma senza fretta e senza decidere date a priori». "Pia dei Tolomei" è il frutto di un lungo lavoro compiuto dalla Nannini e scritto in ottava rima (uno dei capisaldi della tradizione della musica popolare toscana), alcune registrazioni sono state effettuate in Nepal e «in Iran, dove esistono formazioni strumentali di sole donne chenon possono cantare in pubblico», ha raccontato Gianna Nannini. «Il cd uscirà in Europa e in tutto il mondo se le case discografiche saranno finalmente in grado di imporre l'uscita mondiale della musica italiana che è ormai ascoltata in molti Paesi, Giappone compreso, e soprattutto grazie a internet», ha detto Zard. Nel frattempo la versione in inglese di "Sei nell'anima" uscirà tra poco in tutta Europa. «È la prima volta nella mia carriera che canto in inglese» ha detto soddisfatta l'intrependente Gianna Nannini.