Sofia Bruscoli: dopo i balli dalla Carlucci sogno uno show
Sono giovanissima e l'incontro con Milly Carlucci mi ha insegnato tanto. Spero di poter lavorare nel mondo della tv». Perché? «Perché è un mezzo stupendo. Mi piace lo spettacolo. Amo esibirmi». Da quando si esibisce? «Da piccolissima. A cinque anni ho iniziato a fare pattinaggio a rotelle. Ho vinto gli europei di pattinaggio artistico a 15 anni. Lasciai per mancanza di tempo». Nella vita tutto si può fare? «Sì. Basta volerlo. Serve determinazione, talento e coraggio». Mai partecipato a concorsi di bellezza? «A 15 anni vinsi un concorso di bellezza nazionale. Sono nata a Cattolica. Mio papà fa l'investigatore privato, mia mamma casalinga. Poi mi sono trasferita a Milano. Lì ho vissuto dai 15 ai 17 anni continuando a studiare. Poi ho conosciuto Panariello. E mi ha voluto a Sanremo. Con colleghe più belle, grandi e più esperte». Nel mondo dello spettacolo che cosa le piace fare veramente? «Non ho ancora le idee chiarissime. La televisione mi piace. Amo anche la recitazione. Forse la conduttrice è il mio primo obbiettivo. Ma sto studiando danza e recitazione». Ed ora vive a Roma? «Ho fatto le valigie per "Ballando con le stelle" e mi sono trasferita a Roma, città solare gente calda ed accogliente». Fa molti provini? «Davvero molti in queste settimane. "Ballando con le stelle" è stato un trampolino di lancio. Provini per fiction. Ma preferisco non parlarne perché sono molto scaramantica». Ultimi libri letti...? «"Tre metri sopra il cielo", "Voglia di te", "Notte prima degli esami", "Cime tempestose". Amo leggere libri a lieto fine». Ama il cibo? «Sono golosissima. Impazzisco per la piadina romagnola e la pizza». E l'amore? «Non ho ancora l'età. Chissà, un domani».