Stasera su Canale 5

Torna la satira politica del Bagaglino con Aida Yespica e Pamela Prati

..Eio pago!". Il team di Pippo Franco, con Leo Gullotta, Oreste Lionello e Manlio Dovì, sarà allietato per il secondo anno dalla prorompente Aida Yespica e dovrà scontrarsi con il nuovo quiz di Raiuno condotto da Carlo Conti, "Fratelli di test". Nel varietà satirico non mancheranno battute sugli strascichi della finanziaria, sulle battaglie dei tickets e delle pensioni, mentre la Yespica sarà «una spia molto sexy che intercetta i politici su quello che fanno». «L'espressione di Totò a cui ci siamo ispirati per il titolo - ha spiegato l'autore e regista Pier Francesco Pingitore - riflette il sentimento generale degli italiani. La gente si sente spremuta, ha la sensazione di essere costretta a pagare più del dovuto o del necessario. Totò lo diceva per scherzo, noi un pò più sul serio. Il confronto fra politici vede in palio dieci mila euro che saranno assegnati con il televoto a chi è più "spiritatico", un neologismo che indica un mix tra l'essere più simpatico e spiritoso del proprio rivale della serata. L'obiettivo è che il premio venga intestato a un'associazione benefica. In un periodo in cui la tv è gridata e rissosa vogliamo dire che c'è un modo cordiale di affrontarsi politicamente. Vorremmo instaurare una situazione più distesa. I due contendenti risponderanno a domande trabocchetto, al gioco della torre e reciteranno un brano da una commedia o elaborato da noi». Nuovo ingresso invece nel varietà satirico dell'attrice-cantante Emy Bergamo. Con la partecipazione di Antonio Giuliani, Valentina Persia, Manlio Dovì, Martufello, Carlo Frisi, Gianluca Ramazzotti, Battaglia & Miseferi, parte anche un nuovo confronto fra politici che sarà inaugurato dalla deputata di An, Daniela Santanchè, e dal ministro dell'ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio. Pamela Prati è la prima delle show girl che saranno ospiti di ogni puntata. E non mancheranno fra le tante imitazioni quella di Mario Zamma che vestirà i panni di Prodi. Il direttore di Canale 5, Massimo Donelli, che definisce lo show «un grande classico della tv commerciale come "Striscia la notizia" a cui lo accomuna il filo rosso della satira con linguaggi diversi», ha sottolineato che «non c'è il giusto riconoscimento mediatico per un gruppo di lavoro che dimostra un affiatamento straordinario». Quest'anno il Bagaglino va in onda di sabato e, oltre alla sfida degli ascolti, deve vedersela con quella della sopravvivenza del suo tempio, lo storico Salone Margherita, messo in vendita dalla Banca d'Italia: «Abbiamo ancora due anni di contratto - ha ricordato Pingitore - e il teatro è stato messo in vendita come fosse una cantina. Andrà all'asta su una base di 15 milioni di euro. Non sappiamo come finirà, ma il nostro spettacolo è nato dall'iniziativa di quattro persone che sono riuscite a mettere insieme quattro soldi». D. D.