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Secondo dati non definitivi sul primo giorno di programmazione, raccolti tra i distributori, di circa 348 schermi sui circa 400 in cui è programmato «Casino Royale» il film con protagonista Daniel Craig ha ottenuto 580.000 euro contro i 501.000 di «Apocalypto» (il dato di quest'ultimo riguarda però una percentuale diversa rispetto al nuovo 007: 290 copie su 310). Riguardo alla media copie sono 1600 Euro per Apocalypto contro i 1.500 euro di Casino Royale. C'è da contare ovviamente che «Apocalypto», grazie alle polemiche sui divieti, ha goduto di un «lancio mediatico» che il nuovo film di dell'agente 007 decisamente non ha avuto. Insomma James Bond sta correndo con le sue gambe, mentre Mel Gibson un «aiutino» ce l'ha avuto. Dopo le polemiche sul fatto che il film sull'era Maya di Gibson, nonostante le molte scene di violenza, non sia stato vietato si attende un «cambio delle regole» per quello che riguarda le limitazioni ai film. Il ministro de Beni culturali e vicepresidente del consiglio Francesco Rutelli ha convocato per domani una riunione nella quale rivedere le norme per le autorizzazioni dei film. Rutelli ha detto: «Ho convocato una riunione per rivedere le leggi, che sono vecchie di 45 anni e non sono più adatte ai tempi attuali. Bisogna cambiarle, perché oggi le scene di violenza non sono piu' solo nelle sale del cinema, ma arrivano dalla tv, dai videogiochi, con i cartoni animati». R. S.