«Apocalypto»

I fiumi di sangue che scorrono nel film dedicato al crollo della civiltà Maya e soprattutto la scena di sacrificio con tanto di rituale di estrazione del cuore di una vittima, sembrano non aver spaventato la commissione censura italiana che ha deciso che è un film per tutti. Il film, uscito negli States l'8 dicembre, ha ottenuto il divieto R (al di sotto dei 17 non accompagnati), mentre in Germania e Canada un bel divieto ai 18. Infine in Olanda il divieto e ai 16, mentre in Irlanda ai 15 anni. Di "Apocalypto", che racconta il disfacimento della civiltà Maya, avvenuto cinque secoli prima che i bianchi mettessero piede in America Gibson ha detto che vuole «dare una scossa al genere dei film d'azione che sta diventando sempre più statico con gli effetti speciali dei computers, storie scontate e personaggi superficiali».