In preparazione il terzo «Shrek» La Disney ritorna ai cortometraggi con le nuove avventure di Pippo Sul grande schermo anche i Simpson
E sì, i personaggi dei cartoni animati non solo dagli anni Ottanta non conoscono crisi ma, anzi, sono protagonisti di un successo sempre crescente tanto che grandi case di produzione fino a ieri fuori dal settore (come la Sony) oggi profondono ingegno e capitali nei coloratissimi eroi. Qualche dato. In questi giorni è uscita la nuova avventura di 007 nelle sale Usa. Sapete qual è il film primo nelle classifica degli States? Un cartone animato. «Happy Feet», creazione australiana della Warner (quelli di Bugs Bunny e Willy il Coyote), che è riuscita a fare lo sgambetto al nuovissimo kolossal dell'agente James Bond (per la cronaca «007 - Casino Royale» arriverà in Italia il 5 gennaio prossimo). Nel Belpaese «Happy Feet», uscito la scorsa settimana, è «piazzatissimo» al secondo posto della classifica, dietro ad Aldo Giovanni e Giacomo «Anplagghed al cinema». A dare filo da torcere ai pinguini australiani è arrivato l'altro ieri «Boog & Elliot a caccia di amici», kolossal comico-animalista che segna l'entrata della Sony nel mondo dei cartoon. E non è stato un ingresso in punta di piedi: la multinazionale specializzata in musica e spettacolo ha subito puntato su una realizzazione 3D di altissimo livello tecnico con storia e personaggi che non temono rivali. Boog ed Elliot sono rispettivamente un orso e un cervo alle prese con l'apertura della caccia oltre che con i loro esilaranti problemi psicologici. I bambini che li hanno conosciuti se ne sono già innamorati. Per completare l'immancabile sfida di Natale tra qualche giorno (il 22 dicembre) arriva nelle sale italiane «Giù per il tubo», avventura comico-ironica di qualcuno che è stato infilato in un water (il titolo originale è «Flushed Away» che, alla lettera, significa «scaricato con lo sciacquone»). La nuova creazione della famiglia che ha messo al mondo «Wallace e Gromit» offre un cartoon non solo per bambini o ragazzi. «Raffinato, ammaliante, pieno d'inventiva»: questi i complimenti che fino ad oggi ha collezionato. Vi credete che sia tutto qui? Walt Disney che fine ha fatto? La casa storica dei cartoni animati sta... tornando al passato. Dopo più di 50 anni, la Disney tornerà a produrre cortometraggi e mediometraggi riproponendo anche Pippo e Topolino. Chi ama i cartoon non potrà che dire: era ora. I cartoon saranno destinati al cinema, abbinati ai film Disney, con una doppia proiezione, più o meno come accadeva quarant'anni fa. In prima fila tra le realizzazioni c'è un cartoon con Pippo dal titolo che è tutto un programma: «Come installare il vostro impianto home theater». Per il 2007 è atteso il ritorno del personaggio-rivelazione di questi ultimi anni. Negli Usa il 18 maggio arriva «Shrek the Third», terza puntata delle avventure dell'orco verde che sarà in compagnia di tutti i suoi amici: Fiona, Ciuchino, il Gatto con gli Stivali, più numerosi nuovi personaggi. Non molto dopo (il 27 luglio) dagli Usa parte anche «The Simpsons Movie», con le vicende della famiglia più famosa e con il peggior colorito d'America. Dopo il successo dei Simpson in televisione era ovvio che sarebbero arrivati anche al cinema. E sì perché quello tra i cartoon e il grande schermo è ormai un amore irresistibile. I personaggi disegnati recitano bene subito (basta affibbiargli la voce di un buon doppiatore o, se serve, anche di una star), durano a lungo (Tom e Jerry hanno 67 anni) e non fanno mai causa al produttore per avere qualcosa di più. Il futuro del cinema è loro.