A Montecarlo vincono Pozzetto e Calvagna

La sceneggiatura è stata firmata anche dallo psicanalista Vittorino Andreoli, autore del libro «Yono-Cho» da cui è tratto il film, e da Josè Maria Sanchez, scrittore e regista spagnolo scomparso durante la lavorazione del film. Alla rassegna cinematografica internazionale interamente dedicata alla commedia, ideata e diretta da Ezio Greggio, il premio come miglior film è andato a «Madame Irma», diretto e interpretato da Didier Bourdon, che in Francia ormai è un autore-cult. Premio per la miglior colonna sonora a «E guardo il mondo da un oblò» di Stefano Calvagna con le musiche composte da Gianni Togni che, felicissimo, ha detto: «Dopo tanti anni di musica, con la mia prima colonna sonora ho vinto un festival, non potevo chiedere di più». Orgoglioso della vittoria Calvagna, regista indipendente che passa da un successo all'altro. «Per questo film ho puntato sui giovani della Scuola di cinema di via Panisperna e ho vinto - ha detto - L'idea è nata da un corto che poi è diventato un lungometraggio. Spero, e per questo farò di tutto, di poterlo portare nelle sale già prima di Natale».