Per migliorare la cultura scientifica
Migliorare la cultura scientifica e tecnologica e favorire l'integrazione degli immigrati, piccoli e grandi: sono due gli obiettivi a cui punta la convenzione tra il Ministro della Pubblica Istruzione e la Rai il cui rinnovo è stato firmato ieri nella sede del Dicastero a Viale Trastevere tra il ministro Fioroni e il direttore generale dell'ente pubblico radiotelevisivo Claudio Cappon. «Dobbiamo stimolare la tv pubblica ad andare oltre la politica del bollino e a pensare che per i ragazzi dovremmo preoccuparci di avere un auditel di qualità» ha spiegato il ministro dell'Istruzione. La tv deve venire incontro alle esigenze di educazione dei ragazzi per arginare fenomeni come quello del bullismo. «Fenomeni - ha ricordato Fioroni - che non vanno sottovalutati: è necessario agire rapidamente con un piano straordinario che nobiliti studenti, docenti e personale scolastico nella convinzione che l'elemento fondante della scuola sia trasmettere valori come quello del rispetto della persona umana». I progetti previsti dal nuovo accordo si sviluppano in continuità con il passato ma si arricchiscono anche di nuove idee e finalità. Tra queste c'è appunto «Explora-Scuola», un nuovo programma che intende offrire agli studenti occasioni per migliorare la cultura scientifica e tecnologica prendendo come riferimento tutte le aree disciplinari relative alle scienze sperimentali. Sul fronte dell'integrazione invece la convenzione offre un progetto per l'alfabetizzazione e la diffusione della lingua italiana tra stranieri, adulti e bambini. Ai primi è destinato «In Italia» che attraverso il meccanismo della docu-fiction e l'inserimento di finestre filmate dedicate a informazioni varie offre agli stranieri che vivono nel nostro paese un contatto diretto con la cultura, la società e il costume delle diverse realtà italiane. Per i più piccoli si propone il «Diverti Italiano» che, sulla scia del successo di «Diverti Inglese» si propone di insegnare l'italiano attraverso sit-com. Nel pacchetto di programmi concordati tra Ministero e Rai c'è anche «Fuoriclasse» per aiutare i giovani a orientarsi nelle scelte che sono disponibili nella scuola e fuori dalle aule per affrontare il mondo del lavoro, «Medita», che si propone di essere la più grande mediateca digitale d'Europa e «Edustrada», un articolato progetto per promuovere la cultura della sicurezza stradale.