Ultimi giorni per vedere la «roba» del regista
Mostra a Roma
Nella sale del Coro dell'Auditorium Conciliazione è stato infatti ricostruito integralmente lo studio di Corso d'Italia, dove lavorava l'artista, e si può ammirare una serie di oggetti, la cosiddetta "roba" cinematografica lasciata in eredità dalla Masina a Roberto Mannoni, direttore di produzione di Fellini per oltre 30 anni, tra cui campeggiano i faccioni caricaturali delle dive Greta Garbo e Marlene Dietrich del film «La città delle donne», i busti dei cardinali del film «Roma», il leone del Casanova, il "grande taboga" de «La Città delle donne», i disegni preparatori per i film, alcuni realizzati su fogli di fortuna, come i tovaglioli di carta e, dulcis in fundo, alcune opere di amici di Fellini. Altre curiosità sono l'intera collezione dei ciak dei film, una serie di oggetti di uso quotidiano (sciarpa, cappello, sedia sul set e megafono originali), le grandi sculture come «Le Madonne» in vetroresina de «La voce della luna» e il Cristo trasportato in elicottero per i cieli di Roma nelle scene iniziali de «La dolce vita».