Addio al premio Pulitzer Styron
Lo ha reso noto la figlia Alexandra Styron al «New York Times», che ha pubblicato la notizia. Styron diventò famoso per il romanzo «Le confessioni di Nat Turner» (1967), la storia di uno schiavo che guidò una sanguinosa quanto disastrosa insurrezione prima della Guerra civile americana. Per questo romanzo Styron vinse il premio Pulitzer. Ma il suo best-seller è stato «La scelta di Sophie» (1979), la storia di una tragica relazione di una sopravvissuta all'olocausto polacco con uno scrittore della Virginia. Dal romanzo fu tratto un film diretto da Alan J. Pakula e interpretato da Meryl Streep, che vinse l'Oscar per la migliore attrice. Successivamente ha pubblicato ancora il romanzo «Questa polvere quieta» (1982), la raccolta «Un'oscurità trasparente: un memoriale di pazzia» (1990), il testo autobiografico sulla propria depressione e «Una mattina di marea: tre storie della giovinezza» (1993).