A Firenze «Partenze» di Talani, murales maschilista sul mito del viaggio

Sgarbi ha inaugurato l'opera esposta alla stazione di Santa Maria Novella accanto a quelle di Rosai, Romoli e Griselli

Sono i protagonisti di «Partenze», l'affresco di circa 70 metri quadrati dell'artista toscano Giampaolo Talani, visibile da ieri nel salone centrale della stazione, sul lato di via Alamanni, incastrato intorno all'orologio nella parete sopra l'ingresso. «Partenze» va ad affiancare altre opere di valore, come le sculture di Italo Griselli e le pitture di Ottone Rosai e Mario Romoli, che già decorano la stazione. La forma dell'affresco, data dallo spazio a disposizione, è quella di un pentagono irregolare e i colori dominanti sono il rosso delle valigie, il marrone dello sfondo e il blu delle giacche degli uomini in viaggio. Nessuna donna, perchè, come ha spiegato lo stesso Talani, «l'universo femminile è un mistero troppo ineffabile per tentare di capirlo, e ho preferito rappresentare uomini che il sogno o l'amore di una donna se li portano dentro il cuore». I lavori sono iniziati a giugno e con Talani hanno collaborato l'architetto Alessandro Panichi e Laura Farina di Oltremare Arte. La tecnica scelta da Talani è quella del "buon fresco" antico: l'intonaco appena steso riceve il pigmento stemperato in acqua assorbendolo e integrandolo nel muro stesso così che la pittura non sia "sul" muro ma "dentro" il muro. L'istallazione dell'affresco è stata resa possibile da un sistema di alloggiamento sospeso e distaccato dal marmo della parete. Alla presentazione dell'opera è intervenuto il critico d'arte Vittorio Sgarbi. «Si ritorna alla pittura dentro l'architettura di Stato - ha affermato Sgarbi - Talani è riuscito a riprendere una tecnica non superata ma di fatto dimenticata e tenuta ferma. Inoltre l'opera ben si inserisce nello spazio architettonico: Michelucci ne sarebbe compiaciuto». Sgarbi si è poi augurato che l'affresco possa «rimanere ben più di sei mesi a Firenze», riferendosi al fatto che tra poco partiranno i lavori di riqualificazione della stazione e che l'opera verrà rimossa per consentire la pulitura del muro sottostante.