Caravaggio arriva a Düsseldorf

Lo ha fatto il Museum Kunst Palast di Düsseldorf, che il 9 settembre scorso ha inaugurato «Aufden Spuren eines Genies» (Sulle tracce di un genio): una trentina di dipinti del grande artista che resterà aperta fino al 7 gennaio. La mostra è il punto di forza della Quadriennale dell'Arte, organizzata per la prima volta nella città renana. Il ritardo dei tedeschi è controbilanciato dalla organizzazione, iniziata ben sette anni fa. E da una novità editoriale che accompagna l'evento moltiplica ndone la portata. L'allestimento, curato da Juergen Harten con la consulenza del professor Maurizio Marini, è composto da dipinti originali, originali attribuiti e copie eseguite da artisti coevi al Caravaggio, provenienti dall'Italia, da Stati Uniti, Spagna, Gran Bretagna. Con la mostra, gli organizzatori hanno pubblicato un libro di otto racconti sul Caravaggio di altrettanti scrittori internazionali: tra questi due glorie nostrane, Andrea Camilleri e Nino Filastò.