Lo vorrebbe vendere un ex tombarolo di Tarquinia
La proposta, decisamente singolare per il mercato dell'arte antica, viene lanciata sulle pagine del New York Times e il giornale, divertito, dedica ampio spazio alla storia dell'italiano che produce copie d'autore etrusche. L'artista di Tarquinia, uno dei siti archeologici etruschi più importanti, si chiama Omero Bordo, ha 62 anni e ha fondato «Etruscopolis», un museo privato che riproduce i manufatti artistici dell'antico popolo italico. Più nel particolare, Bordo ha pronta una copia perfetta, crepe comprese, del cratere Euphronios, il grande vaso in terracotta dipinta, vecchio di 2500 anni, che il Metropolitan Museum ha accettato di restituire all'Italia dopo trent'anni di controversie e accuse di furto da parte degli studiosi e del governo italiani. L'artista delle copie etrusche, che negli anni '60 era un tombarolo che saccheggiava i siti per vendere reperti al mercato nero dell'archeologia, riguardo ai suoi vasi è intransigente: «Non chiamateli copie - dice - perchè sono realizzati con la stessa tecnica di più di 2mila anni fa. Sono pezzi etruschi contemporanei».