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Dai cattolici critiche alla star Ma c'è chi la trova «spirituale»

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Ma anche amorale, blasfema, volgare. La gente si divide nel giudicare Madonna, la star internazionale che in due giorni è riuscita a sconvolgere il centro di Roma e infiammare gli animi. Se la maggior parte dei giovani impazzisce per la cantante, definendola un modello di vita, dall'altra parte le persone più grandi non la guardano proprio di buon occhio. «Non mi piace, la trovo volgare e troppo aggressiva - spiega la signora Pina all'uscita della chiesa di piazza del Popolo - non credo possa essere un buon esempio per i giovani. È eccessiva in ogni sua manifestazione e secondo me non ha valori». Dello stesso parere il signor Carlo: «Madonna? Per carità, una pazza che è diventata famosa a furia di dire volgarità e trasgredire. Può essere considerata diva una donna che fa libri pornografici o si fa crocefiggere come Gesù? Pensasse a cantare e lasciasse in pace il Signore che su quella croce c'è morto veramente». Insomma la cantante americana non convince proprio tutti, anche alcuni giovani hanno un po' da ridire soprattutto per il fatto che l'altro ieri, giunta in albergo, si è negata all'affetto dei fan che l'attendevano da ore, come spiega Giordana: «Ieri si è comportata malissimo nei nostri confronti, non le costava nulla voltarsi e fare ciao con la mano. Se è diventata il personaggio che è, lo deve a noi che compriamo i suoi dischi e la seguiamo nelle sue tournee. Che delusione, credo che venderò il biglietto che avevo comprato, non voglio sentirla più». Tutt'altra musica allo stadio Olimpico. Già da due giorni i fan più accaniti si sono letteralmente accampati nei giardinetti circostanti. Dotati di tende, sacchi a pelo e teli da spiaggia hanno creato veri e propri campeggi mobili, con musica a tutto volume. Di Madonna naturalmente. Il tempo per fortuna è stato abbastanza clemente, le prime gocce di pioggia sono iniziate a scendere solo nel pomeriggio. «Sono emozionato da morire, sono due giorni che "vivo" qui - dice Mirko, arrivato da Verona - fisicamente sono stanchissimo, ma dentro ho una carica pazzesca. Sono pronto per correre sul prato, prendermi il posto sotto il palco e cantare insieme a lei». Lo strade limitrofe sono gremite, da ogni angolo spuntano persone con bandiere e magliette della popstar. Nessuno ne è sprovvisto, c'è chi indossa la maglietta della prima Madonna, quella in versione bionda che fa il verso a Marilyn Monroe, quelli con la foto della cantante con chioma mora per l'album Frozen, fino alla più recente dove ha un look decisamente più raffinato. Un po' di bagarre ha animato l'entrata, che prevista per le sedici è stata posticipata di un'ora. Nell'aria le note di «Like a vergin», «Isla bonita» fino alla recente «Sorry». «Immagino di apparire ridicolo in mezzo a tutti questi giovani - spiega il signor Franco, anni 57 in compagnia della moglie - ma stravedo per Madonna, la trovo divina, camaleontica e le sue canzoni hanno molta profondità. Mi piace la spiritualità che questa donna riesce a diffondere». Maria è incinta: «Sono all'ottavo mese, ma potevo perdere il concerto? E comunque anche il mio bimbo è già un fan di Madonna».

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