Si è concluso il meeting a Napoli
Queste le direttive scaturite dal convegno sul digitale terrestre tenutosi a Napoli a cui hanno partecipato tutte le maestranze impegnate nel settore in vista del passaggio dal sistema analogico a quello digitale, fissato per il nostro paese dal 2010 al 2012. Il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni che ha chiuso il convegno, ha però auspicato la ricerca di nuove strade, differenti da quelle individuate finora per il potenziamento del settore. Mentre Fedele Confalonieri, Presidente Mediaset ha sottolineato come la tv commerciale abbia investito finora 1,6 milioni di dollari e sia intenzionata a proseguire sulla strada finora seguita. A dimostrazione dell'impegno preso, Federico di Chio, di Mediaset, ha annunciato il lancio di due nuovi canali sul digitale terrestre dedicati l'uno alla fiction che sarà anche di sperimentazione, e l'altro alla formazione culturale, settore nel quale la tv commerciale vuole essere presente. La Rai, con il direttore generale Claudio Cappon, con Roberto Sergio, responsabile del digitale terrestre e con Giovanni Blasi, direttore di RaiDoc che insieme a Rai Futura e Rai news è uno dei tre canali del digitale terrestre di viale Mazzini, puntualizza che farà la propria parte in termini contrattuali per arrivare preparati alla data dello spegnimento del sistema analogico e sottolinea il bisogno di avere dei partner con cui dividere la responsabilità dell'impresa, perché il disordine ed il volontariato non portano da nessuna parte. Impegnati nel dg sono anche la Telecom attraverso due canali de La7, dedicati rispettivamente alla musica ed al calcio e le circa seicento tv locali italiane coinvolte nel fatidico "swich off", ovvero il momento dello spegnimento del sistema analogico. L'intento comune è uno: far approdare sulle reti del dg quegli artisti protagonisti della tv generalista. Telecom li sta già catapultando sulla tv via web: Martina Colombari e Petro Sermonti sono protagonisti di una sit com dal titolo «Radio sex». Mentre personaggi come I fichi d'India, Gli Zero assoluto, sono presenti con i loro camei in un'altra sit dal titolo «Via Verdi 49». Infine il convegno di Napoli ha confermato che saranno prima Sardegna e Valle d'Aosta a passare al digitale tra due anni, ed ha ribadito che la vendita di quattro milioni di decoder solo in Italia è un chiaro segnale che il nostro paese è all'avanguardia nella scelta della tv digitale, vera alternativa a quella satellitare a pagamento, riservata solo alle fasce più ricche. Anche se Tullio Camiglieri di Sky Italia auspica una collaborazione tra le due piattaforme televisive.