Mamma Rai affida l'estate a super-Conti
Canale 5, invece, dedica tutta la stagione estiva ad una serie di film e telefilm, rinunciando a produrre qualsiasi tipo di programma in proprio e conservando tutte le energie per l'autunno 2007. L'unica nuova produzione è la trasmissione che sostituirà il 12 giugno «Striscia la notizia» condotta da Teo Mammucari, non itinerante e basata su una formula particolarmente ironica in sintonia con le corde artistiche del padrone di casa. Per quanto riguarda Raiuno, la novità più considerevole è legata al futuro di Carlo Conti che sostituirà Amadeus (che si ritroverà come avversario dall'autunno mentre in estate Canale 5 punterà in quella fascia oraria sulle repliche di «Distretto di polizia») alla conduzione de «L'Eredità» preparandosi ad una lunga stagione di presenzialismo televisivo non solo in estate ma soprattutto da settembre in poi. A livello immediato Conti dal 12 giugno sarà il padrone di casa di «Alta tensione» un game show sperimentale di cui sono previste 24 puntate, composto da due fasi durante le quali il numero dei concorrenti sarà drasticamente ridotto: il fine è di accumulare il più alto montepremi possibile. Conclusa «Alta tensione» Conti prende il timone de «L'Eredità» programma rimasto orfano di Amadeus che si è trasferito a Mediaset. La formula de «L'eredità» rimane la stessa con qualche aggiustamento visto il gradimento conquistato nella stagione che si sta concludendo. Per una curiosa coincidenza televisiva Conti è destinato a scontrarsi proprio con Amadeus, suo predecessore che è passato a Canale 5, rete sulla quale dovrebbe condurre proprio un programma preserale concorrente all'«Eredità». Potrebbe trattarsi o di «Passaparola» trasmissione in passato gestita da Gerry Scotti, ma riproposta in una edizione riveduta e corretta, oppure di un altro game show. Se l'autunno sarà per Conti all'insegna di uno scontro cruciale, l'estate si preannuncia più tranquilla, in quanto «Alta tensione» quasi certamente non avrà un analogo concorrente su Canale 5 perchè in assenza di programmi nuovi, dovrà confrontarsi con telefilm. Il secondo evento sperimentale di Raiuno è ancora un game show dal titolo «Mister, il gioco dei nomi» condotto da Giancarlo Magalli per sole cinque puntate, dal 5 al 9 aprile, dopo il Tg delle 20. Si tratta di un gioco intrigante, dicono a Raiuno, in quanto i concorrenti rispondendo ad una serie di domande e scegliendo di volta in volta una lettera diversa, dovranno comporre un cognome il più lungo possibile. La vincita di 500 mila euro è condizionata al fatto che qualcuno con quel cognome chiamato a casa da Magalli, risponda al telefono. E non finisce qui: nei palinsesti di Raiuno sono previste anche parecchie serie di serate evento dedicate allo spettacolo ed al varietà, tra cui quella del Premio Barocco da Gallipoli, in onda la prima settimana di giugno, con una miriade di ospiti nazionali ed internazionali. È singolare come Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno, con il mandato in scadenza, si sia assunto il gravoso compito di sperimentare programmi nuovi che arricchiranno i palinsesti del suo successore. Niente varietà invece per Canale 5 che si affida ad una serie di film e telefilm spalmati durante la giornata televisiva e dedicati alle più differenti tematiche, compresa quella del giallo e del mistero. L'unica novità della principale rete Mediaset sarà rappresentata dall'approdo in prima serata di un telefilm di importazione dal titolo «Invasion» le cui caratteristiche rimandano a prodotti molto amati dal pubblico come «X file». Ovviamente la rete riproporrà le fiction più amate dal pubblico della stagione in dirittura d'arrivo, senza alcun titolo nuovo.