Tra gli ospiti registi, scienziati e premi Nobel Ma l'Italia per vendite resta il fanalino di coda

E, così, dopo i colori e il sogno che hanno animato le edizioni degli anni passati, un altro grande tema trasversale è al centro dei 5 giorni della Fiera (al Lingotto, da oggi e sino all'8 maggio): l'Avventura. Una serie di incontri, dibattiti e conversazioni che varieranno dalla letteratura alle scienze, al cinema, al giornalismo, declineranno il tema dell'avventura e numerosi saranno i protagonisti che testimonieranno l'interdisciplinarietà del tema di quest'anno, partendo dalla letteratura: non a caso la tradizione occidentale si apre con il mito di Ulisse, eroe avventuroso per eccellenza. Fra i Paesi stranieri, ospiti d'onore della Fiera del Libro '06 saranno il Portogallo e il Brasile. Oltre a narratori, poeti e saggisti, non mancheranno rassegne cinematografiche (presso il Museo del cinema) e momenti di spettacolo, con uno dei grandi interpreti del Fado, Camané, che oggi sarà di scena a Torino, peraltro eletta dall'Unesco Capitale mondiale del Libro, assieme a Roma, fino al 23 aprile 2007. Fra gli altri, hanno già assicurato la partecipazione il Premio Nobel José Saramago, Mia Couto, Miguel Sousa Tavares, autore del best-seller «Equatore». Quanto al Brasile, hanno confermato la loro presenza Paulo Coelho, due grandi signore delle lettere brasiliane come Lygia Fagundes Telles e Nelida Piñon, Bernardo de Carvalho, Moacyr Scliar e Milton Hatoum. Molto atteso, infine, Gilberto Gil, cantautore, scrittore, e Ministro della Cultura del suo Paese. In campo scientifico, si passerà dai viaggi di Darwin sulla Beagle alle avventure virtuali di astronomi (Margherita Hack), fisici (Carlo Bernardini), matematici (Piergiorgio Odifreddi). Un apposito convegno, inoltre, approfondirà l'immaginario narrativo di Claudio Magris. Sempre in campo storico, la tavola rotonda sul Medioevo «Tra fascinazione e ricerca» con Franco Cardini, Tullio Gregory, Claudio Leopardi, Enrico Menestò, Giuseppe Sergi. Delle avventure della satira parleranno Mauro Cardinali, Stefano Disegni e Vauro. Il cinema, poi, sarà presente con registi nutriti di letteratura, come Cristina Comencini, Davide Ferrario e Paolo Virzì, che racconteranno le loro avventure cinematografiche; mentre l'avventura della psicoanalisi, nel centocinquantenario della nascita di Freud sarà celebrata da Edoardo Sanguineti che riproporrà per l'occasione la sua radiofonica «Intervista immaginaria» a Freud, complice l'attore Paolo Bonacelli. Attesi al Lingotto anche scrittori come Corrado Augias, Stefania Bertola, Boris Biancheri, Gian Luigi Favetto, Luigi Guarnieri, Elena Loewenthal, Alessandro Perissinotto, Luigi Scaraffia, Michele Serra, Younis Tawfik, Sebastiano Vassalli, Gianmario Villalta; musicisti-scrittori come Roberto Vecchioni, saggisti come Enzo Bianchi, Alessandro Cecchi Paone, Benedetta Craveri, Sandro Gerbi, la brasiliana Lya Luft, Gabriel Mandel, Moni Ovadia, Silvia Ronchey, Armando Torno; fra i filosofi, il francese Jean-Luc Nancy. Dagli Stati Uniti, invece, arriva la giovane narratrice Curtis Sittenfeld, dalla Francia autori come Michel del Castillo, Olivier Rolin e Philippe Vasset, mentre La nuova letteratura israeliana sarà rappresentata da Benny Barbash. Per i «Momenti di spettacolo», Fabio Volo parlerà del suo nuovo libro e Paolo Rossi porterà la sua personalissima discussione assembleare sulla Costituzione Italiana. Il cartellone musicale vede tra gli eventi di spicco, oltre al recital Fado di Camané, il concerto jazz di Paolo Fresu e Antonello Salis e lunedì, in chiusura, quello di Mauro Pagani. Anche quest'edizione della Fiera avrà tra i suoi punti di maggiore attrazione il progetto «Lingua Madre», che porterà a Torino una trentina di scrittori extraeuropei, che lavorano sul patrimonio della loro tradizione culturale in senso fortemente innovativo, traducendolo in una lingua d'arrivo che di solito è l'ingl