LA DEVOS A ROMA
«Nora, il mio personaggio, è molto fragile, anche se sembra dura e, quando sta per sposarsi, dichiara di aver amato quattro uomini nella sua vita e di questi due ne ha ammazzati. Un giorno, interpretando il ruolo di Nora ho pianto un'ora e non riuscivo più a fermarmi. Per me è stato un personaggio doloroso che mi rendeva dubbiosa e friabile, quasi fossi sempre pronta a spezzarmi. Sono molto istintiva nel recitare e mi ha ferito che i frncesi abbiano giudicato il mio personaggio freddo: in realtà è una che si chiude di fronte alle difficoltà. Ora mi dedicherò per un po' al teatro. Oggi incontrerò Chiara Caselli che mi ha proposto un progetto. Mi dispiace che di film italiani se ne vedano poco all'estero e in Francia. Mi piacerebbe lavorare con Nanni Moretti: quando vidi «La messa è finita», volai a Roma, bussai alla Sacher per conoscerlo e parlargli, ma Nanni è troppo riservato». D. D'I.