«Tentati di apparire in video» Saranno anche su Radiodue
Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto, il trio invisibile di «Mai dire gol», festeggia vent'anni di "gollonzi" con una nuova trasmissione dedicata ai mondiali di calcio che andrà in onda contemporaneamente sulle frequenze radiofoniche di Rai Radio2 e su quelle televisive criptate di Sky grazie a una deroga al contratto con Mediaset che scade il 30 giugno. «Se rinnoveremo con Mediaset, non sarà più in esclusiva, perchè c'è un discreto interesse anche da parte di Sky». Dal 9 giugno al 9 luglio un canale di Sky Calcio, per l'occasione ribattezzato Sky Mondiale, sarà interamente dedicato alla Gialappa's Band, che commenterà con il consueto tono ironico e dissacrante le partite dei mondiali in Germania: «Non l'abbiamo chiamato "Mai dire mondiali" perché il titolo è proprietà esclusiva di Mediaset. Così ci siamo inventati due nomi molto simili: il programma in televisione si chiama "Sky dire mondiali" e quello in radio "Raidiregol": commenteremo due partite al giorno, quella delle 18 e quella delle 21, ma parlermo anche delle altre attraverso filmati. In più, faremo incursioni nelle altre trasmissioni di Sky dedicate alla Coppa del Mondo». Non è la prima volta che la Gialappa's Band commenta le partite per Sky, anche se il precedente risale al 1992 quando l'emittente televisiva digitale si chiamava Tele+: «Eravamo il secondo audio nei posticipi del campionato italiano e scatenammo un putiferio: Giorgio Bocca, ignorando che il nostro era il commento alternativo, scrisse un articolo indignato e contro di noi si schierò anche Nizzola, allora presidente della Lega Calcio, che cercò inutilmente di impedirci di andare in onda. L'unico a difenderci fu Aldo Biscardi nel suo "Processo"». «Sky dire mondiali» potrebbe infrangere un tabù: la Gialappa's Band potrebbe apparire pre la prima volta in video. «Assieme a noi in studio ci saranno tifosi delle due squadre impegnate in campo e chiunque vorrà venire a trovarci: un anno ci fu ospite il presidente dell'Inter Massimo Moratti, che aveva appena acquistato il francese Djorkaeff e vedendo giocare la Francia disse "Forse avrei dovuto prendere Zidane". Magari in occasione di qualche gol particolarmente emozionante potrebbe venirci la voglia di esultare e abbracciare gli amici, finendo così inquadrati dalle telecamere. Faremo un tifo sfegatato per l'Italia e per tutte le squadre africane. Chi vincerà? L'italia ha le stesse possibilità di Brasile, Argentina, Germania, Francia, Olanda e Spagna». Durante la conferenza stampa di ieri a Milano il milanista Giorgio Gherarducci ha driblato scaramanticamente il pronostico sulla lotta scudetto fra i rossoneri di Ancelotti e la Juventus di Capello. «Mi auguro solo che, in caso di trionfo bianconero, siano loro a vincere con merito il campionato e non il Milan a mollare com'è successo l'anno scorso». L'interista Marco Santin ha difeso il presidente nerazzurro Massimo Moratti: «Questa volta non è lui il responsabile dell'ennesima disfatta dell'Inter». Il neutrale Carlo Taranto (con un passato da tifoso rossonero) ne ha approfittato per lanciare un appello: «Stiamo cercando tifosi delle squadre impegnate nel mondiale, soprattutto di quelle africane: se qualcuno vuole venire in trasmissione a commentare le partite assieme a noi, può mettersi in contatto con la nostra redazione attraverso il sito internet www.skytv.it». Prima dell'avventura mondiale, la Gialappa's Band chiuderà il ciclo di «Mai dire Grande Fratello» con una puntata speciale in onda il 9 maggio: «Purtroppo questo "Grande Fratello" non ci ha regalato personaggi interessanti: sono mancati cretini e zoccole degli altri anni, perché la rete ha preferito usare persone normali per non creare turbamenti nel periodo elettorale. Quindi faremo una puntata speciale con i personaggi delle edizioni passate che sono rimasti nel cuore della gente: abbiamo invitato Ottusangolo, Salvo, Medioman, Pasquale, Patrick e Jonathan. Sa