«Woodstock del libro» a Roma e Torino
DOMENICA GIORNATA DELL'UNESCO
Ma anche a Roma non si scherza, con attori, scrittori, musicisti e intellettuali impegnati al Globe Theatre, sabato sera, fino a tarda notte. Incoronate dall'Unesco capitali mondiali del libro per il 2006, la città eterna e il capoluogo sabaudo danno fuoco alle polveri per un anno straordinariamente ricco di eventi. Che almeno nelle premesse - 4000 biglietti distribuiti in tre ore per il rave letterario di Torino - sembra avere le carte in regola per richiamare il grande pubblico. La partenza ufficiale, quella nella quale le due città italiane raccoglieranno il testimone da Madrid, è fissata per domenica 23 di aprile, la giornata in cui in tutto il mondo, promotore l'Unesco, si festeggiano il libro e il diritto d'autore. E nella quale avvenimenti legati alla lettura sono previsti dal nord al sud in moltissime altre città italiane. Ma l'ufficialità sarà anticipata di ventiquattr'ore dalle kermesse del Palaolimpico di Isozaki e del Globe Theatre, alle quali parteciperanno star del cinema, dello spettacolo, della musica e della letteratura. Due vere e proprie maratone, nelle quali ce ne sarà per tutti, a partire dai nomi di richiamo che saliranno sul palco. Più eterogenei a Torino, dove l'avvenimento è destinato a durare oltre trenta ore e dove sono attesi tra gli altri Alessandro Baricco, Alessandro Bergonzoni, Marco Paolini, Anna Bonaiuto, Luciana Littizzetto, Vinicio Capossela, Michele Serra, Moni Ovadia. Più letterari a Roma, dove la serata di festa, inaugurata da Veltroni, prevede fra gli altri Marco Lodoli, Valerio Magrelli, Melania Mazzucco, Raffaele La Capria, Ascanio Celestini, Vincenzo Cerami, oltre ai musicisti Ivan Segreto, Pacifico, Ardecore. Nella capitale, complice il Natale di Roma, sarà anche un tripudio di librerie e biblioteche aperte, dalle periferie al centro, per tutto il ponte dal 21 al 25 aprile.