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Dettano legge i Moggi della tv

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Il passaggio di Amadeus a Mediaset conferma lo strapotere degli agenti

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Hanno condizionato la scelta dei personaggi nei palinsesti assicurando loro visibilità e buoni cachet, deciso il passaggio dei propri assistiti da una parte all'altra dei due poli televisivi, e sono stati in grado persino di farsi rivalere con chi non ha accettato le proprie condizioni. Li chiamano "i magnifici quattro", Lucio Presta, Beppe Caschetto, Bibi Ballandi e Lele Mora, ed il loro potere è legato all'importanza dei personaggi che gestiscono: Presta, cura, tra gli altri, Paolo Bonolis, Paola Perego, Amadeus e Lorella Cuccarini, Caschetto annovera nella scuderia Alessia Marcuzzi ed Elisabetta Canalis, Ballandi gestisce signori come Giorgio Panariello e Gianni Morandi, e Lele Mora si occupa tra gli altri, di Sabrina Ferilli e Nancy Brilli. Ma è Lucio Presta ad essere ancora una volta al centro delle attenzioni. Dopo un appannamento della propria immagine dovuta alle sorti non troppo benevole di Bonolis a Mediaset, sta cercando di risollevarsi con il passaggio, dato per certo, alla Tv commerciale, di Amadeus. Sale così a quattro il numero degli artisti della scuderia di Presta che stanno l'uno dopo l'altro abbandonando Viale Mazzini. Sembrerebbe una sorta di vendetta postuma nei confronti dell'azienda pubblica, forse per non aver voluto trattenere l'ex conduttore dalle uova d'oro. Infatti il primo ad emigrare sull'altra sponda televisiva era stato proprio Paolo Bonolis a maggio del 2005, con un contratto milionario di due anni che scadrà nel 2007 e che prevede ancora una serie di progetti non realizzati, tra cui un appuntamento in prima serata. Subito dopo era stata la volta di Paola Perego, strappata a Raidue dove conduceva il programma del pomeriggio «Al posto tuo». La Perego a settembre è stata prima la conduttrice del reality show «La talpa» e, lo scorso gennaio, è approdata a «Verissimo» sostituendo, pur non essendo giornalista, Benedetta Corbi e Giuseppe Brindisi appartenenti alla redazione del Tg5 da cui il rotocalco dipende. Sistemata l'ex compagna di vita, Presta che annovera tra i propri assistiti anche Roberto Benigni, l'ex calciatore Stefano Bettarini ed attualmente anche l'assistente di Chiambretti, Lubamba e Paola Saluzzi, ha portato via, ancora una volta a Raidue, Federica Panicucci che per anni aveva gestito l'appuntamento di seconda serata, di un certo successo «Bulldozer», nato sulla scia del più famoso «Zelig». La Panicucci esordirà a maggio, in prima serata su Italia Uno con «Comedy Club», un programma a metà strada tra il reality show ed il varietà, con una nutrita presenza di comici e dei soliti Vip. Ultimo, ma solo per adesso, è Amadeus che conclusa l'esperienza de «L'eredità» si trasferisce a Mediaset con l'obbiettivo di gestire la fascia del preserale di Canale 5. Più potente che mai appare Ballandi che oltre agli spettacoli di Fiorello e di Panariello ed alla new entry Michelle Hunziker, sta per riportare in video Raffaella Carrà con le dieci puntate di «Amore», il nuovo show legato alla solidarietà all'esordio sabato, da lui coprodotto con Raiuno. E Caschetto, che ha mandato all'ultimo festival di Sanremo Victoria Cabello, è riuscito quest'anno, nell'impresa di affidare ad Alessia Marcuzzi due serate televisive su Canale 5: il martedì con «Carabinieri» ed il giovedì con il GF. Lele Mora, dopo i clamorosi abbandoni di Simona Ventura e Cristina Parodi, si sta rifacendo con i reality show in cui piazza personaggi destinati ad una probabile ed effimera visibilità. Il suo ultimo colpo consiste nell'essere riuscito a far condurre un programma sulla seconda serata di Raidue all'ex naufraga su «L'isola», Elena Santarelli. E forse piazzerà Dj Francesco come padrone di casa del prossimo Festivalbar.

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