Il rock di Fossati
tra club e piazze
Sulla scia del successo del nuovo album «L'Arcangelo», Fossati mette da parte molto del suo repertorio più intimistico e rinnova la sua vena più estroversa, meno sussurrata, più marcatamente ritmica e per molti aspetti più vicina al rock degli esordi. Nel programma di questi concerti non mancano le canzoni di impegno civile che da tempo caratterizzano le sue esibizioni, sul genere di «Mio fratello che guardi il mondo», «Il disertore», fino a «Cara democrazia». Il lungo tour parte dai club — primo al Mamamia di Senigallia — per un viaggio live diviso in tre parti: la prima nei club, la seconda d'estate in luoghi all'aperto (ville, teatri romani e piazze), per concludersi con la terza parte, quando Fossati suonerà nei teatri d'Italia, fino a dicembre. I musicisti che lo accompagneranno nel viaggio sono Pietro Cantarelli (tastiere), Riccardo Galardini (chitarre), Claudio Fossati (batteria), Daniele Mencarelli (basso) Fabrizio Barale (chitarre), Mirko Guerrini (fiati e tastiere) e Marco Fadda (alle percussioni).