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Piace la «Voglia» di Costanzo

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TELEDICO

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A tenere su le quotazioni dell'azienda c'è anche Italia Uno che si fa valere e non solo nel prime time. La puntata di «Voglia», infatti, andata in onda sulla più giovane rete Mediaset, l'altro ieri, in terza serata, ha conquistato il 14% di share: un risultato di grande prestigio per quella fascia oraria, che conferma il gradimento dell'appuntamento rivolto alla fascia di giovanissimi spettatori. «Voglia», nata da un'idea di Maurizio Costanzo (e curata da Maria Cristina Cecilia), ha una caratteristica che lo contraddistingue: riesce a far parlare liberamente i ragazzi, senza alcun intermediario, sperimentando la formula, rivelatasi vincente, del programma che non ha un conduttore, ed affidando così tutta la propria carica emozionale alle confessioni, talvolta anche scottanti, dei giovanissimi protagonisti. Senza inibizioni, dimenticando quasi la presenza delle telecamere, i ragazzi discutono delle tematiche a loro più care e dei problemi sia familiari che personali e sentimentali. Con loro possono interagire i coetanei che li ascoltano dall'altra parte del video, inviando sms ed e mail che vengono letti ed ai quali viene anche fornita una risposta. È la terza edizione di «Voglia» che fin dal primo numero ha catturato l'interesse degli under 20. Mar. Cat.

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