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FESTIVAL E OSPITI

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Dopo il fallimento di alcune delle trattative con le star della musica internazionale (da Stevie Wonder a Madonna), Sanremo chiama a raccolta i grandi nomi del cinema: da Raoul Bova, incoronato da un sondaggio come l'uomo più sexy d'Italia e fresco di successi americani, all'aitante Keneau Reeves. Con un taglio cinematografico (come dimostra la scelta dello scenografo premio Oscar Dante Ferretti), il conduttore e direttore artistico Panariello cerca in Steve Martin e Rowan Atkinson, la cui faccia è indissolubilmente legata a quella dello stralunato anti-eroe inglese Mr.Bean, due spalle comiche con cui giocare. Martin, che è stato tra l'altro brillante conduttore di più di un'edizione della Notte degli Oscar, arriverebbe in Italia forte del successo del remake di Shawn Levy del film «La pantera rosa», di cui è protagonista dopo Peter Sellers nei panni dell'ispettore Clouseau, già ai vertici del box office americano e in uscita da noi il 24 marzo. Panariello avrà al suo fianco, con ogni probabilità, anche Giancarlo Giannini, Carlo Verdone e l'amico di sempre Leonardo Pieraccioni. Paul Newman ha invece declinato l'invito, così come Monica Bellucci, che si fa desiderare. Sembra sfumare inoltre l'ipotesi di portare sul palco del teatro Ariston "Terminator" Arnold Shwarzenegger, ormai all'attenzione dell'opinione pubblica mondiale per le sue scelte politiche come governatore della California più che per i suoi film. Dopo la discussa presenza di Mike Tyson, lo scorso anno con Paolo Bonolis, l'arrivo di Shwarzy a Sanremo avrebbe l'effetto della benzina sul fuoco delle polemiche, specie da parte delle associazioni che si battono contro la pena di morte. Raul Bova (il cui sta per uscire il nuovo film «La fiamma sul ghiaccio», diretto da Umberto Marino) dovrebbe essere ospite quasi certamente nella serata finale del Festival, sabato 4 marzo, mentre sono aperte le trattative con Keneau Reeves, l'attore libanese la cui fama è cresciuta notevolmente dal «Piccolo Buddha» (1993) di Bernardo Bertolucci al fenomeno cinematografico di culto «Matrix».

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