Scamarcio, un futuro da star
Oltre al terzo film tedesco, «The free will» di Matthias Glasner, sono stati presentati ieri in concorso la promettente pellicola dell'argentino Rodrigo Moreno, «El Custodio», storia del frustrato e vessato bodyguard di un ministro, e l'inglese «V for Vendetta» di James McTeigue, con Natalie Portman e Hugo Weaving. Quest'ultimo, scritto dai fratelli Andy e Larry Wachowski (già famosi per aver creato la trilogia di «Matrix»), s'ispira ad un fumetto inglese del 1980, di Alan Moore. Tra citazioni del celebre «1984» di Orson Welles, la storia si ambienta nella Gran Bretagna del futuro, governata dopo la fine della guerra nucleare, da un potere totalitario e fascista. Immigrati, omosessuali e oppositori del governo, vengono uccisi in campi di concentramento. In questo clima apocalittico, molti uomini cercano di rapire la giovane Evey, più volte salvata da un misterioso uomo mascherato che si fa chiamare semplicemente V. Grazie ad un disarmante carisma, ad una invincibile arte di combattere, l'uomo mascherato lotta contro l'oppressione e la tirannia governativa. Nel finale, l'eroe rivela a Evey la sua vera identità che proviene da un remoto passato e la donna non potrà che cadere tra le sue braccia diventando la sua più agguerrita compagna, complice di una sanguinosa battaglia contro le ingiustizie del mondo. «Questo non è un film che può istigare i giovani al terrorismo, anzi li aiuta a riflettere su ciò che accade nel mondo - ha spiegato ieri la Portman che si dedica ora alla beneficenza e a far entrare nel mondo del lavoro le donne dei Paesi in via di sviluppo - So cosa significa il terrorismo, perché l'ho vissuto direttamente in Israele. Questa è solo una storia tratta da un fumetto e il mio personaggio è un po' Anna Frank e un po' sembra uscire dalle atmosfere di Orson Welles in «1984». Mi sono molto divertita a recitare la mia parte». Intanto il musicista americano Marilyn Manson ha presentato a Berlino il trailer dell'orrore psicologico, che girerà la prossima estate. S'intitola «Phantasmagosia - The Vision of Lewis Carroll» ed è un omaggio cinematografico all'autore di «Alice nel paese delle Meraviglie», che era pure poeta, matematico e fotografo dell'Inghilterra vittoriana. Protagonista sarà la modella Lily Cole, mentre Manson vestirà i panni di Carroll, con un budget di appena 4 milioni di dollari. La giornata di ieri è stata celebrata anche come una grande festa per l'Italia. Non solo perché è stato presentato nella capitale tedesca, con un lungo party al Sony Center, il prossimo Festival del Cinema di Roma, ma soprattutto perché il giovane attore pugliese Riccardo Scamarcio ha vinto il premio Shooting Star insieme ad altri venti promettenti attori europei. «Spero con questo premio che il mercato estero si accorga di me - ha detto ieri l'attore ventiseienne, prima di ripartire per l'Italia, dove lo aspetta il set della fiction televisiva «La Freccia Nera», remake di quello sceneggiato che tanto successo portò nel passato a Gabriele Lavia - Spero anche che "Romanzo criminale" di Placido, dove interpreto il ruolo del Nero, domani sia ben accolto dalla stampa straniera: è un film che merita di vincere. I miei personaggi, da "Tre metri sopra il cielo" a "Texas" e fino a "Romanzo criminale", presentano sempre qualche elemento ambiguo e oscuro della loro personalità. A maggio, comincerò le riprese del nuovo film di Daniele Luchetti, "Mio fratello è figlio unico", tratto dal libro di Pennacchi "Il fascio comunista": qui, il mio ruolo è quello di un giovane comunista, appassionato e un po' matto, nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta. È un personaggio molto bello, di una storia ben scritta che mi coinvolge totalmente. Nel cast di questo film, che racconta un'Italia ormai molto diversa dall'attuale, ci saranno con me Elio Germano e Silvio Orlando. Sono troppo giovane per conoscere l'Italia di quegli anni, ma mi sono documentato: prima la gente era più presente e partecipe alla vita politica, che ora è invece più nascosta, incomprensibile e c'è davvero poc