È STATO annullato, nella serata di mercoledì 1 marzo, il talk show sul festival di ...

Intanto adesso l'attenzione degli organizzatori della manifestazione è tutta concentrata sugli ospiti stranieri sui cui nomi ancora non c'è alcuna certezza. Infatti fino ad ora nessun contratto sembra sia stato ancora firmato ed i nomi dei possibili personaggi continuano a rincorrersi. Tra gli stranieri ci sarebbero contatti avanzati con Jerry Lewis alla cui presenza Giorgio Panariello in persona tiene molto. Il conduttore spera che l'attore statunitense possa accettare l'invito in una delle serate. Ma gli organizzatori non hanno ancora rinunciato alla speranza di far approdare a Sanremo anche George Clooney e Monica Bellucci, anche se i cachet richiesti sarebbero al di sopra delle cifre messe a disposizione dalla Rai, unica organizzatrice del festival. Tra gli attori italiani si fa anche il nome di Raoul Bova e le probabilità di vederlo sul palcoscenico dell'Ariston sarebbero abbastanza alte. Bova, infatti, proprio nel periodo del festival sarebbe in Italia. Per quanto riguarda la parte spettacolare delle cinque serate della manifestazione, nell'impostazione ci saranno molti richiami al genere reality show. Tutti i cantanti in gara, ad esempio, saranno presentati con una speciale grafica che ricorda molto da vicino della già vista ne «Il Grande Fratello». Le quattro modelle, invece, ognuna delle quali sarà testimonial delle quattro categorie di cantanti che si sfideranno nella gara canora, verranno presentate al pubblico attraverso dei videoclip che ricordano molto da vicino quelli utilizzati nel reality show di Raidue «L'isola dei famosi». Conterranno insomma anche elementi di ironia. Le quattro giovanissime top model, tutte rigorosamente italiane, Marta Cecchetto, Claudia Cedro, Vanessa Hassler e Francesca Lancini, le ha volute proprio Panariello che desidera dare spazio e visibilità alle bellezze di casa nostra. Tutte e quattro le ragazze indosseranno durante le serate abiti firmati dai nostri più grandi stilisti, da Giorgio Armani a Ferrè a Dolce & Gabbana. Come lo stesso Giorgio Panariello ha confermato, quest'anno si vuole conferire al festival una patina di elegante ironia, più che di comicità. Infatti il comico fiorentino ha lasciato a casa tutti i personaggi da lui creati e vuole interagire con gli ospiti in prima persona, non attraverso le parodie Non solo, ma mai come quest'anno, sarà determinante il televoto da casa del pubblico per l'elezione della migliore canzone in gara, proprio come avviene nel meccanismo di un reality show. Mar. Cat.