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Dieci minuti di lacrime per festeggiare il Grammy

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L'altro giorno quando la Pausini, premiata nel pomeriggio, prima che iniziasse lo show vero e proprio, ha appreso la notizia è letteralmente svenuta nelle braccia del suo manager che le aveva sussurrato nell'orecchio la vittoria. «Mi hanno ceduto le gambe: è stata un'emozione incredibile, molto intensa, la più intensa della mia vita». La scena è stata ripresa dalle televisioni di tutto il mondo ed è stata ripassata più volte. Lui si avvicina, le comunica il risultato e lei si accascia, nel suo splendido vestito nero di velluto della collezione Armani Privè: «Mi ha voluto trasformare in una piccola, molto piccola, Sofia Loren», ha scherzato più tardi la cantante. Laura, dopo essersi ripresa e dopo un pianto ininterrotto durato almeno una decina di minuti è corsa ai microfoni di E Television, dichiarando, quasi urlando il suo amore per l'Italia. «Siamo i vincitori: Italia, Italia, italia», in un coretto da stadio che ha fatto trapelare tutta l'emozione vissuta dalla giovane artista, la prima italiana ad avere vinto un Grammy. Alla Pausini sono arrivate tante congratulazioni. Primo fra tutti ad esprimere il suo compiacimento è stato il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi: «Ho accolto consoddisfazione la notizia della sua vittoria ai Grammy Awards, per la categoria Best Latin Top Album. Questo riconoscimento testimonia il valore della musica leggera italiana e di una delle sue più giovani e rappresentative interpreti». E a questo la Pausini ha risposto: «Presidente lei è veramente rock». Claudio Abbado ha vinto il prestigioso grammofono nella categoria Best Instrumental solist performance with orchestra, con le sonate numero due e tre per pianoforte di Beethoven. È stato invece sconfitto Andrea Guerra, che era in corsa per la canzone Million Voices, parte della colonna sonora di Hotel Rwanda e che si è visto soffiare la statuetta da due giganti del calibro di Glen Ballards e Alan Silvestri, per Believe, parte della colonna sonora del film animato «The Polar Express».

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