Alain Delon sarà Giulio Cesare in Asterix

La «Teiera» per gli effetti speciali a «Batman Begins» e a «Robots» il «Prix lungometraggio»

L'annuncio è stato dato dal regista Fréderic Forestier, a Montecarlo, a margine del Festival internazionale delle immagini digitali Imagina, dove il giovane cineasta aveva la presidenza della giuria. Forestier ha anche aggiunto che nel film l'attore Clovis Cornillac sarà confermato nel ruolo del simpatico protagonista, il gallo Asterix. «Per fortuna - ha commentato Forestier, ieri, nella giornata di chiusura di Imagina - mi resta ancora un po' di tempo per risolvere la montagna di problemi che presenta una produzione da 70 milioni di euro, come "Asterix 3". Una volta sul set, però, per me ci sarà solamente il piacere di dirigere questo film che si baserà su straordinari effetti speciali e su un cast eccezionale di attori, tutti molto motivati, a partire da Alain Delon, che sarà un Cesare davvero speciale, affascinante e divertente». Sul concorso di Imagina 2006, Fréderic Forestier ha spiegato che per lui e gli altri giurati c'è stato solamente l'imbarazzo della scelta, considerata l'alta qualità delle 530 opere in gara, specialmente nelle categorie del cinema per cui sono state in lizza ben 37 lungometraggi, fra i quali titoli di grosso calibro, quali «King Kong», «Sin City», «Harry Potter», «Star Wars», «I Fantastici 4», «Robots», «Madagascar», «La Guerra dei Mondi», «Batman Begins». E proprio all'ultimo film sulla saga del supereroe in costume da pipistrello è andata la preziosa teiera di Imagina per la categoria «Migliori effetti speciali», mentre le animazioni digitali di «Robots» hanno vinto il «Prix del lungometraggio». Ma, almeno dall'assaggio mostrato dall'animatore Paul Topolos, autore peraltro de «Gli Incredibili» (vincitore della passata edizione di Imagina), si può star certi che il nuovo film della Pixar, «Cars», sarà sicuramente fra i favoriti per gli awards del prossimo anno. Le avventure picaresche delle due auto protagoniste dell'attesa animazione del celebre marchio americano (recentemente, acquisito dalla Walt Disney con l'opa di 7 miliardi e mezzo di dollari: circa 5 miliardi e mezzo di euro) saranno sugli schermi degli Stati Uniti dal 9 giugno prossimo, mentre in Italia il film uscirà a ottobre '06. Una citazione a parte merita «Renaissance» (Rinascita), originale film francese del 35nne regista Christian Volckman, presentato in anteprima mondiale al Grimaldi Forum di Montecarlo. Pensate a dei disegni a china in bianco e nero, con le parti scure nettamente dominanti sulle tavole: ora immaginate queste tavole in versione 3D, con i personaggi bene in rilievo sugli sfondi, e mosse alla velocità di 25 fotogrammi al secondo, come ogni film. Ecco, questo è il risultato di «Renaissance», film poliziesco in cui tutti (detectives, criminali, ragazze da capogiro e un depresso erede di un celebre scienziato) corrono attraverso una Parigi tardofuturibile, nel 2054, a caccia della formula che assicura l'immortalità. Tre anni sono occorsi al regista e allo studio parigino d'animazione Attitude per realizzare questo film in 3D, che ha origine dal cortometraggio «Maaz», presentato a Imagina, nel 1998, dall'allora 27nne Volckman.